LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] sospese al di sopra dell'altare o presso la recinzione presbiteriale sono in diretto rapporto con la celebrazione della messa: la croce produce l'immagine del sacrificio di Cristo, di cui la messa è al tempo stesso la commemorazione e la riproduzione ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] 1980). Altrettanto preziosa era la cappella della Santa Croce, esemplata sul modello delle capellae sacrae della corte della quale il re fece realizzare il piede (1350) - e alcune croci-reliquiario, come quella detta di papa Urbano V (1362-1370), che ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] Divini sacerdote, Macerata 1839; Sigismondo da Venezia, Cenni sopra la vita de’ santi P. da S. e Gio. Giuseppe della Croce..., Venezia 1839; L. Rocchi, Carme Latino... Per la santificazione del beato P. Divini (tradotti da E. Marcucci), Macerata 1840 ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (1328-1332) per il re Roberto d'Angiò non sono conservati. Tuttavia quelli con lo stesso soggetto nella cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze (intorno al 1335) e le pitture murali dell'A. a S. Maria Donnaregina di Napoli, eseguite dopo il 1317 da ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] II – arrivi a chiedere pubblicamente perdono, in una solenne cerimonia nel marzo 2000 (tra l’altro anche per le crociate e l’inquisizione) per l’antigiudaismo alimentato da una certa tradizione teologica ed esegetica cattolica. Il raccordo fra le ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di accogliere il vicario di Pietro. A quindici miglia da Costantinopoli una processione composta da tutta la cittadinanza, che innalzava croci e ceri in onore dei beati apostoli Pietro e Paolo, andò incontro al papa. A capo vi era l'imperatore ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] molto facile fra la vita cenobitica e la vita anacoretica e di fatto il suo ricordo compare già sulle croci irlandesi dell'Alto Medioevo (Schapiro, 1944). Un'altra scena della vita di Antonio frequentemente rappresentata è quella della sua ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di collegamenti fra l'acqua e il vino come simboli dell'unione di Cristo con la sua Chiesa, della sua estrema sofferenza sulla croce e della sua duplice natura umana e divina. Essa risulta trasposta, a partire dalla metà del sec. 8°, durante il rito ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] nuovo il Dio filantropico onorò con un’apparizione lui e coloro che se l’erano meritata. Incoraggiato così dal simbolo dell’onorata croce lo rese arma d’oro, partì per Roma e piegò quel demone, Massenzio, che affogò nel fiume Tevere, presso il ponte ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] del sec. 8° e la prima metà del 9°, il cui apparato grafico è arricchito con motivi animalistici a uccelli, con busti di santi, con croci e a c. 184v con una grande E onciale, in cui il tratto centrale è sostituito da una mano della tipologia 'a mano ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...