MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] egli era in Polonia, Giovanni Battista, Orazio e Manlio, nati tra il 1553 e il 1558.
Dopo una permanenza di 4 anni a Cracovia tra il 1545 e il 1549, dove esercitò la carica di uditore generale per gli Stati feudali che Bona Sforza possedeva in Italia ...
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STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] il Vecchio (1464-1541) e di Vettori (1499-1585). Nella prima metà degli anni Trenta soggiornò a Parigi e a Cracovia; qui entrò nel circolo del vescovo Piotr Tomicki (1464-1535) che gli procurò un insegnamento presso il Collegium maius Cracoviense ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] la sua venuta" (Trattamento di Pace, c. 5). Segue poi la descrizione del viaggio, dalle soste più importanti, come quella a Cracovia dove il D. venne ricevuto dal re Sigismondo, a quelle più brevi nei centri minori, che pure il D. ricorda ad uno ad ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] per l’arrivo della regina di Polonia. Dopo la morte del re Giovanni Sobieski, la moglie Maria Casimira lasciò Cracovia a causa delle contese per la successione tra i nobili polacchi. Zondadari accolse la sovrana al confine dello Stato della ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] Santo, la quale tra l'altro contiene l'Opusculum Bessarionis e le Inscriptiones Becci, tradotti e stampati in precedenza a Cracovia.
6. Utrum detur purgatorium et an illud sit per ignem, Romae 1630, 1717.
7. De purgatorio igne adversus Barlaam, Romae ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] anche le tesi De uno vero Deo Iehova di Paruta, il cui manoscritto gli era stato inviato da un suo compagno di fede di Cracovia. Questa silloge di testi fu stampata a Łosk nel 1575, ma si è conservata solo in una copia manoscritta (ed. in Firpo, 1977 ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di Parigi, dove si trova il manoscritto delle Memorie sulla pittura con i suoi appunti sulle pitture e sull'architettura di Cracovia, Varsavia, Vienna, Firenze e Roma.
Karol Antoni Tytus morì il 25 ott. 1864 a Firenze, dove soggiornava dal 1863, e fu ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] di fare importanti investimenti, per lo più in campo immobiliare. Proprietario di una lussuosa abitazione presso la porta di Cracovia a Varsavia, consentì a sé e alla sua famiglia di condurre una vita molto agiata.
Della sua attività come architetto ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] durante i quali, accompagnato dall’amico, poté recarsi a Cracovia ed essere introdotto negli ambienti culturali della città. Tornò la famiglia, e nel settembre del 1578 si stabilì a Cracovia.
Le notizie sul suo soggiorno polacco sono scarse. Sappiamo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] coll. 1682-1687. L'orazione tenuta di fronte alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel testo latino a Cracovia e a Parigi (Oratio ad Senatumequitesque Polonos habita in castris apud Warszawiam VIII Aprilis anno 1573, s. l. né d.) ed ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...