BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] re di Polonia; qui stette per alcuni anni, finché il padre esaurì la sua missione, tornando a Venezia. Il 6giugno 1641entrò nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, vestendo l'abito dell'Ordine dei predicatori. ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] cattedrale a Wawel, realizzò le statue dei re polacchi per il palazzo di Anastazja Sołtykowa a Balice nei pressi di Cracovia (queste statue sono andate probabilmente perdute).
Al 1841 risale la serie di oltre 24 busti in gesso, destinati alla vendita ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] di questo, Ladislao IV, il D. riprese i contatti con la corte. Eseguì infatti per la cappella reale della chiesa di Bielany presso Cracovia una serie di quadri con episodi della Vita del santo patrono del re e dorature per l'enorme compenso di 1.200 ...
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ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] -33, 74-75; S. Komornicki, Kaplica Zygmuntowska w katedrze na Wawelu,in Rocznik Krakowski, XXIII (1932), pp. 60 s.; J. Ptanik. Cracovia Artificum 1501-1550, Kraków 1936-1948, nn. 534, 573, 577, 583, 609, 611, 612, 627, 654, 712, 729, 850, 1023, 1281 ...
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BAMBACARI (Bambachary), Giacinto
Stanislawa Panków
Lucchese, fece parte di un gruppo cospicuo di mercanti italiani i quali, nella prima metà del sec. XVII, si trasferirono a Cracovia e che, prendendovi [...] a Lucca. Questa casa, d'accordo col B., fu venduta da Aloise Penitesi a Ottavio Vanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cracovia: Consul. Crac. 462, pp. 1354-55; Consul. Crac. 464, pp. 299-300, 681, 771, 946, 1059; Consul. Crac. 2627, p. 54; Regestra ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] est, s. l. né d., ff. B 3, C, F; J. Ptaśnik, Z dziejów kultury włoskiego Krakowa (Per la storia cultur. della Cracovia ital.), in Rocznik Krakowski, IX (1907), p. 142; W.Budka, Nowe szczegóły do biografji Fausta Socyna (Nuovi partic. per la vita di ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] 994 s., 1041 ss., 1050, 1083-1086, 1089, 1153, 1236, 1257, 1261-1266; I. Pagaczewski, B. F. w Krakowia (B. F. a Cracovia), in Rocznik Krakowski, XI (1909), pp. 1-50 (pp. 13 s. per Francesco); S. Turczynski, Przywynki do działalnokści B. F. w Krakowie ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] prima notizia dell'attività del G. in Polonia è contenuta in una rubrica nella quale, tra le spese sostenute dal Comune di Cracovia, è annotata la somma di 40 centesimi pagata il 7 giugno 1557 a "Sancto Italo lapicidae" per l'esecuzione di un modello ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] vedova, nel 1549, l'ingente somma di 600 fiorini. Nel 1545 il C. era occupato a costruire nei pressi del castello a Cracovia una casa (andata distrutta) per il nobile Jan Tarło.
Dal suo testamento, in data 17 maggio 1545,il C. risulta essere ricco ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] sette anni tornando intorno al 1670 in Italia, al servizio del granduca di Toscana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cracovia: Consul. Grac. 463, pp. 786-787, 868; Consul. Crac. 466, pp. 1211-1212; S. Ciampi, Bibliografia critica, Firenze 1834, I, pp ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...