GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] Russia. Il 19 nov. 1605 Demetrio, che pochi mesi prima si era impadronito di Mosca, sposò per procura a Cracovia Marina Mniszech, figlia del palatino di Sandomir, un nobile polacco che lo aveva appoggiato attivamente nella guerra contro Boris Godunov ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] palazzo reale nel castello basso di Vilna. Protesse i pittori, fra i quali Pietro Italiano, che dipinse quadri per la cattedrale di Cracovia. Non si deve poi dimenticare che alla corte di B. come già a quella di Sigismondo si formò e riunì un gruppo ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] orientale e nell'ottobre 1389 il G., munito di lettere del Comune di Bologna, partiva per un lungo soggiorno a Cracovia e Breslavia. La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a nunzio apostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia trasse ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] per lo studio diretto di Aristotile e della medicina antica in genere. Declinati i lusinghieri inviti del cardinale Radziwill, vescovo di Cracovia, e del re di Polonia che lo avrebbero voluto loro "archiatro", giunse il 15 maggio 1602 a Roma; aveva ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] . In questa città il D. si trattenne a lungo; si incontrò con l'imperatore, con vari membri della corte, col vescovo di Cracovia che ritornava in patria e con l'ambasciatore veneto G. Tiepolo diretto anch'egli in Polonia. Partì da Vienna il 6 agosto ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Una riduzione della commedia è pubbl. in H. Drudo, Practica artis amandi, Ursellis 1606, pp. 177-88. A Lipsia e a Cracovia la commedia fu anche oggetto di pubbliche letture, come si evince dal copioso apparato di note che corredano il testo di alcuni ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] e note illustrative di V. Castiglioni triestino, uscì a dispense, a partire dal 1893,con i tipi dell'editore Fischer di Cracovia e, dopo la morte del C., fu continuata dal suo discepolo E. Schreiber.
In ebraico e in italiano uscì a Francoforte ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] e poi a Bonn, Halle e Utrecht. Nell'ottobre del 1857 divenne professore straordinario di fisiologia nell'università di Cracovia, e l'anno dopo conseguì l'ordinariato. Nel 1859, liberata la Lombardia dagli Austriaci, trascurando la brillante posizione ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] l'A. e i suoi compagni, con l'eccezione di due soli gesuiti ungheresi, lasciarono la Transilvania, recandosi prima a Cracovia, poi ad Olmütz. Morto il Bocskay, l'A. infaticabile cercò di assicurarsi i favori del nuovo principe Sigismondo Rákoczi, che ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ’ultimo, tra gli otto e i nove anni, era stato condotto da Antonio Taroni come cantante castrato alla corte di Cracovia. Dal secondo letto nacquero quattro figli: Maddalena, Domenico, Santi e infine Antonio, venuto alla luce dopo la morte del padre ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...