Storico della letteratura polacca, nato il 5 febbraio 1866 a Stok Lacki, morto il 19 gennaio 1940 nel campo di concentramento di Oranienburg. Compì gli studî universitarî (1889-1894) a Varsavia, Breslavia, [...] come insegnante conferenziere, critico letterario, redattore di riviste culturali. Nel 1910 fu nominato professore all'università di Cracovia.
Autore di diversi studî monografici (Kazania sejmowe Skargi, Le prediche al sejm di Skarga, 1903; Marcin ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] fluidità.
Vita
Accolto quindicenne nel convento francescano della sua città, fu mandato agli studi a Friburgo in B., Parigi, Cracovia. Svolse attività di predicazione e didattica nel 1499 a Strasburgo, a Friburgo, a Francoforte sul Meno e altrove ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Figura di primo piano nella vita letteraria polacca della prima metà del sec. 20º con le sue critiche teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", [...] traduttore ed esegeta della letteratura francese (più di 100 volumi). Fu l'animatore dello Zielony balonik ("Palloncino verde", 1905-12) di Cracovia, uno dei più importanti cabaret satirico-letterarî del Novecento polacco. Morì fucilato dai tedeschi. ...
Leggi Tutto
BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] poi il regolare corso di studi teologici, il B. si trasferì a Cracovia, dove il 27 giugno 1711 conseguì il dottorato in filosofia e teologia. A Cracovia rimase un triennio, come segretario particolare del principe Alessandro Lubomirski, quindi nel ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] 1897, trad. it. 1921), entrando a far parte dei circoli d'avanguardia tedeschi. Nel 1898 tornò in Polonia, a Cracovia, e assunse la direzione della rivista Życie ("Vita"), organo della Młoda Polska ("Giovane Polonia"), esponendovi le sue teorie sull ...
Leggi Tutto
Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] l'infanzia e la giovinezza a Zakopane e conseguita la maturità a Leopoli (1903), frequentò l'Accademia di Belle Arti di Cracovia. Compì viaggi di studio in Germania, Italia e Francia. Durante la prima guerra mondiale, si dedicò a studi di filosofia ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] , propose, agli inizi del nostro secolo, di identificare l'autore del resoconto del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata ...
Leggi Tutto
ŻMICHOWSKA, Narcyza
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata il 4 marzo 1819 in Varsavia (secondo altri in campagna, nella Podlassia), morta ivi il 25 dicembre 1876. Vissuta nel periodo più grave della [...] un racconto?, 1877), oggi rivalutati, insieme con tutta l'opera (interessantissime le sue lettere alle amiche Listy, voll. 3, Cracovia 1885-1906), fanno della Ż. una delle più eminenti figure della letteratura polacca del periodo transitorio, tra il ...
Leggi Tutto
CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] con i maggiori esponenti della colonia italiana in Polonia, come il fisico Tito Livio Burattini, titolare della Zecca di Cracovia, ed il segretario reale Cristoforo Masini, tuttavia occupò fra loro una posizione secondaria, certo a causa della sua ...
Leggi Tutto
Poeta polacco, nato a Varsavia il 22 gennaio 1921, morto combattendo nell'insurrezione di Varsavia, il 4 agosto 1944. Pubblicò i primi versi durante l'occupazione tedesca, con lo pseudonimo di Jan Bugaj, [...] , diviene interrogativo sul più generale senso morale e filosofico dell'esistenza. Sia sul piano dei contenuti che della tecnica poetica, B. si ricollega alla tradizione romantica di Slowacki e Norwid.
Bibl.: K. Wyka, K. Baczýnsky, Cracovia 1961. ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...