GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] una sorta di consulente, il G. aveva letto il De republica emendanda del Modrzewski, che, dopo la prima stampa a Cracovia nel 1551, era uscito nel 1554 in latino appunto presso l'editore di Basilea (sarebbe poi stato inserito nell'Indice romano ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] del Furietti; ma una raccolta più cospicua della vulgata fu riconosciuta dal Bertalot nel cod. 519 della Iagellonica di Cracovia.
Sebbene il B. esprima talvolta il proponimento di rifarsi all'insegnamento di Aristotele (Bertalot, 1929, n. 19), la sua ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] -1822) nell'ined. biografia scritta da F. L. Polidori, in Relazioni tra Padova e la Polonia. Studi in on. dell'univ. di Cracovia nel VI centenario della sua fondazione, Padova 1964, pp. 198-219, V. anche G. Bonacchi Gazzarini, S. C. nella storiogr ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] 160 della Biblioteca apostolica Vaticana. Materiali didattici relativi all'insegnamento bolognese sono nei manoscritti di Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, 478; Firenze, Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, B.7.638 e Norimberga, Stadtbibliothek ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] history, XXI (1979), pp. 144-146; V. Urban, Consulti inediti di medici italiani (G. M., F. Frigimelica) per il vescovo di Cracovia P. Tomicki (1515-1532), in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, XXI (1988), pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , rimangono di questi anni il ritratto del Louvre, la Belle Ferronière, e la Dama dell'ermellino del Czartoryski Muzeum di Cracovia. Nel 1500 L. fu nuovamente a Firenze, dove gli fu commissionato da Pier Soderini il David, poi affidato a Michelangelo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] per raggiungere, passando per Augusta (donde, il 22 febbr. 1574, scrive amareggiato a Pinelli definendosi "due volte esule"), Cracovia per ripartirne ben presto, al seguito d'Enrico, nel fastoso viaggio di rientro per l'incoronazione in Francia. Gli ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] a Madrid, Salamanca, Losanna, Berna, Friburgo; e poi ancora di nuovo a Parigi e a Budapest, a Praga, Cracovia, New York, Washington, Leningrado-San Pietroburgo, Kyoto, Toronto, Los Angeles, Magonza, Colonia, Bonn, Amburgo, Kiel, Würzburg, Francoforte ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 'è stato scritto controdi esso nella relazione di... quello ch'è seguito nella controversia... fra... Moneglia e... Ramazzini (Cracovia, ma in realtà Venezia, 1683).
L'"incendio" del suo "opuscolo", vi sostiene, fu una semplice "esequzione", mancando ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , Torino 1961, pp. 183-93; J. Steinhauf, Intervista a G. D. sulle analogie tra la letteratura e la fisica, in DziennikPolski (Cracovia), 13 giugno 1966; M. David, Letter. e psicoanalisi, Milano 1967, specie alle pp. 18, 25 ss., 137, 153 s., 194; G ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...