Saggista e scrittore polacco (Leopoli 1921 - Cracovia 2006). Studioso di psicologia e di filosofia della scienza, si affermò come saggista (Dialogi, 1957; Summa technologiae, 1964; Fantastyka i futurologia [...] "Il fantastico e la futurologia", 1970; Wielkośourojona "Grandezza illusoria", 1974) ed ebbe successo soprattutto come autore di romanzi e racconti di fantascienza tra i quali si ricordano Astronauci "Astronauti", ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura polacca (Kamenec, Podolia, 1861 - Cracovia 1929). Prof. di letteratura polacca a Friburgo (1889-1901), Leopoli (1904-15), Varsavia (1915-16), Vilna (1919-20) e Cracovia (1920-29). [...] Bibliotecario della biblioteca Krasiński di Varsavia (1901-04), direttore del museo Czartoryski a Cracovia (dal 1917). Si è occupato soprattutto di A. Mickiewicz e S. Krasiński. Ricordiamo inoltre Les humanistes polonais (1891) e lo studio Towianizm ...
Leggi Tutto
Umanista e storico polacco (forse Płock 1499 - Cracovia 1572); studiò a Cracovia e in Italia e dopo la morte del vice-cancelliere e vescovo di Cracovia, P. Tomicki, suo protettore, divenne segretario della [...] regina Bona Sforza. È noto soprattutto come raccoglitore e ordinatore di atti ufficiali e lettere del 15º e 16º secolo. La pubblicazione della grande collezione, fondamentale per il regno di Sigismondo ...
Leggi Tutto
Riformatore e umanista italiano (Bassano 1500 - forse Cracovia 1563); benedettino, lasciò l'ordine (1525) trasferendosi oltralpe (assunse allora il nome Negri); visse a lungo soprattutto a Chiavenna (1538-1555), [...] dove tenne una fiorente scuola umanistica; fu poi pastore di una comunità italiana a Pińczów, presso Cracovia. Scrisse una tragedia: Il libero arbitrio (1546 circa) e un poemetto in esametri latini (Rethia, 1547). ...
Leggi Tutto
Filologo classico e storico (Jurków, Poznań, 1852 - Cracovia 1925), studiò la letteratura latina imperiale e l'umanesimo polacco. Tra le opere principali, oltre l'edizione critica dei carmi latini di A. [...] monografia sullo storico cinquecentesco P. Nidelcki (1884), la Historia Universytetu Jagiellońskiego ("Storia dell'univ. Iagellonica [di Cracovia]", 2 voll., 1900) e la Historia literatury rzymskiej ("Storia della letteratura romana", 7 voll., 1909 ...
Leggi Tutto
Critico e scrittore polacco (Kamienna Góra 1807 - Cracovia 1877). Prese parte ai moti del 1830, quindi (1838-43) alla vita culturale e politica dell'emigrazione parigina; a questo periodo risale il poema [...] Trzy wierzby ("Tre salici", 1841). Il suo interesse per la cultura contadina si riflette nella sua produzione poetica e narrativa (Wieczornice "Feste serali", 1854) e nelle sue idee politiche, ispirate ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore polacco (Berdychowo, Limanowa, 1885 - Cracovia 1945). Tra i fondatori del movimento poetico del "formismo", pubblicò raccolte di versi influenzate dalle correnti poetiche europee d'avanguardia [...] (Zielone oko, elektryczne wizje "Occhio verde, visioni elettriche", 1920; Noc-Dzień, mechaniczny instynkt elektryczny "Notte-Giorno, meccanico istinto elettrico", 1922) ed elaborazioni di motivi popolari ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del letterato e regista polacco Z. Tempka (Cracovia 1891 - Londra 1963). Direttore del teatro Slowacki di Cracovia e regista del Piccolo Teatro di Varsavia, ha messo in scena, fra l'altro, Turandot [...] di C. Gozzi e Così è se vi pare di Pirandello. Grande successo hanno avuto i racconti di carattere autobiografico, Przylądek dobrej nadziei ("Il capo della buona speranza", 1931) e Rubikon (1935) ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura polacca (Komborno, Piccola Polonia, 1885 - Cracovia 1968). Prof. dal 1932 all'univ. di Cracovia, scrisse importanti studî su A. Mickiewicz (O księgach narodu i pielgrzymstwa polskiego [...] Mickiewicza "Dei libri della nazione e dei pellegrini polacchi di M.", 1911; Pan Tadeusz, 1934; ecc.). Tra le altre sue opere: Wśród twórców ("Nella cerchia dei grandi autori", 1947); W prakowni Aleksandra ...
Leggi Tutto
Poeta polacco in lingua latina (Januszkowo, presso Żnin, 1516 - Cracovia 1543). Studiò a Padova dove fu laureato in filosofia e coronato poeta e dove scrisse buona parte delle sue Elegie (una dedicata [...] a P. Bembo), un libro di Epigrammi, e parecchie poesie d'occasione, mostrando una commossa aderenza, pur attraverso le inevitabili influenze degli elegiaci latini, alle cose viste e vissute. Interessantissima ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...