CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] i familiari che pregano per le anime dei defunti.
Il C. firmò anche il sepolcro del vescovo Adamo Konarski eseguito a Cracovia e portato nel 1576 nella cattedrale di Poznań. Sopra un doppio zoccolo con lapide e iscrizione poggiano due colonne doriche ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Roma 1600 - ivi 1672). Dal 1630 al 1655 fu in Polonia, dove lavorò per Sigismondo III, Ladislao IV, Giovanni Casimiro: cappella di Vasa, nella cattedrale di Cracovia; chiesa e convento [...] delle carmelitane scalze (1652), sempre a Cracovia; attese anche a decorazioni per teatro, per pompe funebri e feste di corte. ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] oo. Jezuitów u św. Barbary w Krakowie (Libro di memorie della casa della Compagnia di Gesù presso la chiesa di S. Barbara a Cracovia), Kraków 1881-1886, I, p. 268; II, p. 101; P. Skarga, Listy z lat 1566-1610 (Le lettere degli anni... ), a cura di ...
Leggi Tutto
Aristocratico polacco (n. 1689 - m. Bialystok 1771); occupò uno dei primi posti nella vita pubblica polacca, come vessillifero della corona, poi generale dell'artiglieria, voivoda di Cracovia (1746) ed [...] etmano dell'esercito (1752). Morto Augusto III, fu candidato al trono polacco contro il cognato Stanislao Augusto Poniatowski, ma non riuscì e si ritirò a vita privata ...
Leggi Tutto
Principe lituano (n. 1352 - m. 1396), fratello di Iagellone e suo maggiore collaboratore nell'attuare l'unione della Polonia con la Lituania. Dopo aver trattato a Cracovia con i magnati polacchi (1385), [...] attuata l'unione divenne luogotenente del re a Vilnius, unendo ai suoi possessi Troki e Polotsk. S. combatté contro l'Ordine teutonico; fu sepolto a Kiev, nella Kievo-Pečerskaja Lavra ...
Leggi Tutto
Pittore (Lublino 1866 - La Ciotat, Bouches-du-Rhône, 1940), influenzato a Parigi (1889) soprattutto dall'impressionismo, che introdusse in Polonia. Appartenne all'Accademia di belle arti di Cracovia e [...] fu anche noto ritrattista e incisore ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] il F. sia stato quasi sicuramente allievo del Serodine o che per lo meno conoscesse bene la sua arte.
Fonti e Bibl.: Cracovia, Bibl. d. Accad. delle scienze, ms. n. 1753: Liber expensarum del convento dei domenicani in Lublino (1654-1688), pp. n.n ...
Leggi Tutto
Mineralista (Vienna 1830 - Praga 1890). Geologo nell'Ufficio geologico imperiale (1852-56), eseguì rilevamenti e ricerche petrografiche nell'Ungheria occidentale; poi prof. di mineralogia nelle univ. di [...] Cracovia (1857), Graz (1861), infine Praga (1864), si dedicò in modo particolare a ricerche di cristallografia. Scoprì molti minerali nuovi: diaforite, singenite, ecc. Fra le sue pubblicazioni, fondamentale il Mineralogisches Lexikon für das ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] la cattedrale a Plock; nel 1533 presero in affitto dal segretario del re J. Deciusz il terreno di Wola Justowska presso Cracovia, per aprirvi una fornace per mattoni e una per la calce; negli anni 1535-1540 ricostruirono la casa in via Kanoniczna ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Szczurowa, distretto di Brzesko, 1893 - presso Annopol 1939, suicida). Originale talento poetico, ricco di ispirazione e di vigile senso formale, fece parte del gruppo letterario di Cracovia [...] Helion, del cui organo, Gazeta literacka ("La Gazzetta letteraria"), fu redattore dal 1931 al 1934. Tra le sue opere: Promień i grom ("Il raggio e il tuono", 1919); Głósy ziemi ("Le voci della terra", ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...