Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] sensazione di intensità profonda, ma di qualità variabile da persona a persona: oppressiva, costrittiva, 'a scoppio', tiraggio, torsione, crampo; ha una durata variabile dai 30 minuti fino a molte ore con caratteri di continuità o di intermittenza e ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] sonaglio «testicolo», bulle, docciare, adocciare, migrena (accanto a mal di testa, gravezza di testa), grancio «crampo».
Ma il tratto principale della prosa italiana di Montaigne è la straordinaria efficacia descrittiva raggiunta attraverso uno stile ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] : la regione è rossa, tumida, dolentissima; i muscoli della zona colpita sono in stato di contrattura dolorosa di crampo. Questi fenomeni possono, nei casi miti, rappresentare tutta la sindrome e durare parecchi giorni. S'accompagnano altri fatti ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] ultimo caso interamente conservato: lo scriba s'interrompe improvvisamente a metà terapia di uno strappo delle vertebre lombari. Un crampo conseguente a una ferita è interpretato come tetano (papiro Ebers 526). Sono esaminati casi di lesioni dovute a ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e li fanno mordere da grosse formiche, a cui quindi torcono l'addome; allora le mandibole delle formiche in istato di crampo mantengono strette insieme le labbra della ferita. Uno dei metodi, anche oggi molto usato nei popoli civili, per colmare ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] del tono posturale (inibizione dei motoneuroni alfa). La rigidità da decerebrazione è dovuta soprattutto a un crampo delle fibre intrafusali, per liberazione (release) dei motoneuroni gamma (rigidità gamma), mentre la rigidità da decerebellazione ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] platonico dell’isolamento parmenideo:
L’asserto che tutto è immobile, e tentare di dimostrare ciò vanificando le sensazioni, è un crampo mentale. Ciò mette in forse non una parte ma tutto, cioè non soltanto l’ambito naturale ma tutte le scienze e ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] calzolai, ecc. La continua ripetizione degli stessi movimenti crea le cosiddette discinesie professionali, tra cui il classico crampo degli scrivani, dei telegrafisti, dei dattilografi, dei pianisti, ecc.
Dallo sguardo dato alla patologia del lavoro ...
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crampo
s. m. [dal fr. crampe, femm., di origine germ.; cfr. ted. Krampe «grappa1»]. – Contrattura transitoria, talora dolorosa, che compare in limitati gruppi muscolari per cause varie (stanchezza, insufficiente irrorazione sanguigna per arteriopatie...
dattilografo
dattilògrafo s. m. (f. -a) [comp. di dattilo- e -grafo]. – Chi scrive con la macchina dattilografica: un bravo d., una d. provetta; è anche qualifica professionale d’impiegato, e spec. d’impiegate d’ordine che in varî uffici o...