Anatomista, vissuto probabilmente ad Alessandria verso il 130 d. C. È lodato da Galeno perché i suoi libri sono fondati su osservazioni minuziose, anche se non sono molto chiari. Le sue opere principali, [...] e infine un commento agli Aforismi di Ippocrate. La sua attività di studioso è poco nota: sappiamo che scoprì i muscoli pterigopalatini, i nervi vocali e le ghiandole intestinali, e che studiò gli orifizî del cranio e la composizione dei medicamenti. ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] in numerosi trattati, e questi in capitoli, nei quali l'A. trattò del flemmone, delle ulceri, delle fratture del cranio, delle emie, delle ferite, delle verruche, della scabbia, esponendone etiologia e semeiotica con la perizia e la sicurezza del ...
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Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore [...] ricerche in tema d'antropologia, frutto delle quali furono la monumentale opera Crania ethnica Americana (1892), e i fondamentali contributi allo studio del cranio umano. Fu anche notevole uomo politico. Partecipò alla rivoluzione del marzo 1848 ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] spirali metalliche (donne padaung dell’Indonesia); la chirurgia genitale (circoncisione, escissione, infibulazione); la modificazione del cranio dei neonati rappresentano forme molto invasive. La recente diffusione in Occidente di tecniche quali il ...
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Scrittore e poeta italiano (Mineo 1924 - Frosinone 2009). Medico, ha trasferito nella sua narrativa una percezione vivissima della dimensione corporale e della natura. Da un avvio solo apparentemente ascrivibile [...] peschi e d'albicocchi (1986); Il dormiveglia (1988); Ghigò (1990); Il vicolo blu (2003); L'incredibile storia di un cranio (2006). Una precisa coscienza della continuità di prosa e poesia rivela L'incominciamento (1983). Della sua produzione in versi ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1921 - ivi 2006). Istologo di fama, con forti interessi filosofici, esordì con una provocatoria raccolta di versi, scritti insieme a un amico (Camera obscura, 1946), che imitano [...] öknen "La grotta nel deserto", 1973; I skuggan av Don Juan "All'ombra di Don Giovanni", 1975; Huvudskallebok "Libro del cranio", 1981). Ricordiamo anche Sju vise mästare om kärlek ("Sette saggi parlano d'amore", 1987), raccolta di racconti fantastici ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] dell'uomo confrontata con quella delle scimie, ibid., 1866, t. VII, sez. di scienze, pp. 3-16).
Ebbe modo di studiare il cranio di Dante quando, rinvenuta casualmente la cassetta con le ossa del poeta in Ravenna il 27 maggio 1865, fu chiamato a far ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] non gli fu possibile tenere alcuna conferenza, mentre in quelle tenute a Milano, Firenze (dove eseguì l'esame pubblico del cranio di L. Ariosto) e Bologna (dove analizzò quello di G. Reni) furono criticate sia le incerte basi anatomiche delle sue ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] 'ipofisi (in Rivista critica di clinica medica, XII [1911] pp. 321-331) e Anatomia descrittiva e radiografica della base dei cranio, in Malattie delle ossa, Torino 1913, pp. 577-594.
Ottenuta nel 1911la libera docenza in terapia fisica e nel 1915 in ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] governo italiano per il Perfezionamento all'estero in una specialità della medicina e vinse con la tesi Sulla trapanazione del cranio: indicazioni e controindicazioni. Il centro scelto dal D. per i suoi studi fu Parigi, dove, nel suo breve soggiorno ...
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cranio
crànio s. m. [dal lat. mediev. cranium, gr. κρανίον]. – 1. Lo scheletro della testa nell’uomo e negli animali vertebrati, o, più precisamente, la parte superiore della testa ossea, che costituisce la teca encefalica. In anatomia umana,...
craniale
agg. [der. di cranio]. – Del cranio, che si riferisce al cranio: estremità c., nei vertebrati cranioti, quella dov’è situato il cranio (opposta all’estremità caudale). È anche sinon. di cefalico. ◆ Avv. cranialménte, in posizione...