Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] grecismi, è reso in italiano come t. antropologia T sincipitale Cicatrice ossea riscontrata da L.-P. Manouvrier su crani neolitici trovati presso Parigi, si presume dovuta a cauterizzazione, praticata forse nel corso di riti magici o religiosi. Nel ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne affidato al museo anatomico dell'Harvard University. Intorno alla fine del Novecento il 'caso Gage' è tornato nuovamente ...
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Anatomopatologo e paleontologo italiano, nato a Boulogne sur Mer (Francia) il 4 maggio 1915. Ha svolto la maggior parte della carriera nell'università La Sapienza di Roma: laurea in Medicina e chirurgia [...] -33, in coll. con A. Segre. In questo settore ha anche curato la pubblicazione postuma della monografia di S. Sergi, Il cranio neandertaliano del Monte Circeo (Circeo I), Accad. Naz. dei Lincei, Roma 1974. Tra i lavori di paleopatologia: A problem in ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] gli ultimi studi di Germania ed Italia. Trattati, Torino 1877 (pubblicato poi in 2a edizione a Pinerolo nel 1900); Cranio, in Enc. medica italiana, II, 2, pp. 1813-1907; Lezioni di medicina legale, seconda edizione interamente rifatta, Torino 1900 ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] dell'ago. La diffusione degli anestetici nello spazio peridurale è limitata, cosicché è meno frequente che essa avvenga in direzione del cranio e dia luogo a ipotensione. La cefalea non si verifica mai, in quanto non si ha puntura della dura madre ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] di tali opinioni. La dura madre non soltanto non presentava caratteristiche anatomiche di tipo muscolare, ma, fissata al cranio in tutta la sua estensione, non poteva in alcun modo contrarsi e stimolare meccanicamente il cervello; in tale senso ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] vicino all'uomo da un punto di vista genetico e biochimico) si siano divise 5 milioni di anni fa. Dalla capacità dei crani fossili dei primi antenati dell'uomo (varie specie di ominidi australopitechi vissuti in Africa da 4,4 a 2,5 milioni di anni ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] della statura corporea, mentre nell'adulto è 1/8. La circonferenza cranica supera di 1-2 cm quella toracica; il cranio cerebrale è molto sviluppato rispetto a quello facciale; la linea interpupillare è bassa; la fronte è alta e sporgente (nel neonato ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] delle lesioni traumatiche, ma solo dopo che la patologia ebbe descritto le lesioni localizzate nel cervello, l’apertura del cranio divenne il metodo razionale per la loro asportazione.
La cardiochirurgia iniziò con la riparazione di ferite: il primo ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] sella turcica e dei suoi annessi, Modena 1910, fu uno dei primi saggi di anatomia radiografica del cranio), della röntgendiagnostica, della röntgenterapia lasciando, in ciascuna di queste specialità, opere di notevole importanza: così, per quanto ...
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cranio
crànio s. m. [dal lat. mediev. cranium, gr. κρανίον]. – 1. Lo scheletro della testa nell’uomo e negli animali vertebrati, o, più precisamente, la parte superiore della testa ossea, che costituisce la teca encefalica. In anatomia umana,...
craniale
agg. [der. di cranio]. – Del cranio, che si riferisce al cranio: estremità c., nei vertebrati cranioti, quella dov’è situato il cranio (opposta all’estremità caudale). È anche sinon. di cefalico. ◆ Avv. cranialménte, in posizione...