D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] 3, III [1955], 6, pp. 1-32, con 5 tavv.), in collaborazione con M. Montcharmont Zei, il D. descriveva il cranio di un giovane individuo, che attribuiva a una sottospecie Italicus, trovato nel Pleistocene medio dei sedimenti che colmarono il "lago di ...
Leggi Tutto
vertebra Ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale), costituiscono la prima porzione dello scheletro assile di un ampio gruppo di organismi [...] , posteriormente.
La colonna vertebrale (o colonna rachidea o rachide) è situata sulla linea mediana del corpo, distalmente al cranio. Non è rettilinea: presenta delle curvature nel senso sia antero-posteriore, sia laterale, che prendono il nome di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] , dove sono riprodotti gli scheletri di una volpe, di una lepre, di un riccio, di una tartaruga terrestre e il cranio di una tartaruga marina ‒, il giurista e senatore bolognese Carlo Ruini portò a termine nel 1598 la prima monografia sull'anatomia ...
Leggi Tutto
orsi, panda e orsetti lavatori
Giuseppe M. Carpaneto
Nel mondo dei plantigradi
La famiglia degli Ursidi comprende i più grossi rappresentanti dell’ordine dei Carnivori, caratterizzati però da una dieta [...] orsi, gatti, iene, manguste, visoni e tanti altri. Tutti questi animali possiedono diverse caratteristiche in comune, come la struttura del cranio e dei denti, e discendono da un unico progenitore. In questo caso, non si tratta più di un aggettivo ma ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] da formare una solida base di sostegno. La scatola cranica, leggera e solida, si articola con l’atlante mediante un solo condilo. Nel cranio le due fosse temporali si fondono fra loro e, per mancanza dell’osso postorbitale, con la cavità orbitaria ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] più o meno modificati (fig. 1).
La testa è composta da 6 metameri fusi insieme a formare una capsula rigida, il cranio. I primi 3 segmenti compongono il procefalo, fornito tipicamente di 2 antenne (generalmente pluriarticolate e più o meno ricche di ...
Leggi Tutto
gatti
Giuseppe M. Carpaneto
Tigri in miniatura
Da secoli ospite delle abitazioni umane, il gatto è diventato un testimone silenzioso e discreto della nostra vita familiare, a ricordo dei tempi in cui [...] diversi, e sono nate razze con la forma del cranio allungata e sottile oppure larga e schiacciata. Le razze non i persiani di quel periodo non avevano l'attuale deformazione del cranio con il naso schiacciato, ma si riconoscevano unicamente per il ...
Leggi Tutto
MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] uomo e nei mammiferi (Contributo alla morfologia dell'arteria vertebralis nei mammiferi), ibid., XIII (1914), pp. 79-113; Sul canalis cranio-pharyngeus, in Boll. della Soc. medica di Parma, s. 2, XIV (1921), pp. 40-43; Osservazioni sul pericardio dei ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] neuritici delle cellule multipolari della retina che emergono dal bulbo oculare, raggiungono il fondo dell’orbita e penetrano nel cranio attraverso il canale o. dello sfenoide; in prossimità della sella turcica una parte delle sue fibre si incrocia ...
Leggi Tutto
anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto [...] (cephalon).
Prolungamento massiccio della placca etmoidale dei Vertebrati con neurocranio cartilagineo (Agnati, Elasmobranchi), detto anche regione preolfattiva.
Prolungamento del basisfenoide nel cranio degli Uccelli; sostituisce il presfenoide. ...
Leggi Tutto
cranio
crànio s. m. [dal lat. mediev. cranium, gr. κρανίον]. – 1. Lo scheletro della testa nell’uomo e negli animali vertebrati, o, più precisamente, la parte superiore della testa ossea, che costituisce la teca encefalica. In anatomia umana,...
craniale
agg. [der. di cranio]. – Del cranio, che si riferisce al cranio: estremità c., nei vertebrati cranioti, quella dov’è situato il cranio (opposta all’estremità caudale). È anche sinon. di cefalico. ◆ Avv. cranialménte, in posizione...