LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] (in due volumi, 1675-76, con un ritratto dell'autore). I temi mostrano notevole sintonia con quelli trattati da Crasso: la raccolta rivela il gusto relativamente moderato di un poeta che, pur di etichetta barocca, non credeva alle esasperazioni di ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] un particolare indirizzo, quanto piuttosto, come comune denominatore della collaborazione, una reazione polemica "non soltanto al crasso naturalismo del tardo Ottocento, ma anche all'Impressionismo, al Futurismo, al Cubismo" (Salvini), reazione che ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Pinacotheca imaginum illustrium ingenii vel doctrinae laude virorum, I, Colonia 1643, pp. 271-72; III, ibid. 1648, pp. 221-23; L. Crasso, Elogi..., Venezia 1666, I, pp. 159-163; P. Mandosi, Bibliotheca Romana, Roma 1682, I, pp. 29-30; A.-N. Amelot de ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] e marinisti,opere scelte a c. di G. Getto, II, Marinisti, Torino 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 55-72;rime scelte, in Poesia del Seicento a c. di ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] del persuasivo Aviso delle ragioni... di Venetia di Antonio Querini e della pungente Antiparaenesis scritta da Nicolò Crasso contro il cardinal Baronio, e, gesto ancor più qualificante, - sottoscrive, con gli altri "teologi", il sistematico Trattato ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] Luctum in obitu Ios. Baptistae.I Gelati gli fecero solenni funerali e conservarono un elogio di lui nelle loro Memorie.
Bibl.: L. Crasso, Elogii de gli uomini letterati, I, Venezia 1666, pp. 334-341; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1 ...
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Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] posizione intransigente: contro la pretesa dei laici di legiferare in materia ecclesiastica, compose una Paraenesis ad Rempublicam venetam (1606), fondata su argomentazioni storiche, che suscitò polemiche e repliche di N. Crasso iunior e G. Schopp. ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] . della bibl. veneta, I, p. 110; G. Bardi, Delle cose notabili della città di Venetia, Vinegia 1601, p. 129; N. Crasso, Elogia patritiorum Venetorum, Venetiis 1612, pp. 87 s.; G. F. Palladio, Historie della prov. del Friuli, II, Udine 1660, pp. 224 ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] " 140 ducatoni per armature fattegli sino ad allora (Bertolotti, 1885). Nel 1593 (3 gennaio) si annota in Parma che un Pier Antonio Crasso deve avere 720 scudi "per valuta di Ducatoni 500 a soldi 114 per Ducatone di Milano, et in Parma a lire 7 soldi ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] un discorso di circostanza, che fu stampato a Roma, in cui si dichiarava "non facundum, non suavem" ma "crasso in acre natum": Infatti nell'orazione lo Ch. sviluppa moduli retorici sorpassati ed estranei alla temperie umanistica già largamente ...
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crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...