Archeologo (Ruvo di Puglia 1767 - Napoli 1844). Raccolse in Ruvo una preziosa collezione di vasi dipinti greci e italioti, provenienti dalle ricche necropoli della Magna Grecia, specialmente ruvestine. [...] ) dal nipote Giovanni iunior (n. Ruvo di Puglia 1832 - m. 1895), e tuttora esistente, comprende alcuni pezzi notevoli come il bel cratere attico col mito di Talo, o l'ariballo col mito di Tamiri. Trafugata (1915) fu invece la pur notevole collezione ...
Leggi Tutto
Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] Smith, The Sculptures of the Parthenon, Londra 1912, tav. 1; i. Marcadé, in Bull. Corr. Hell., lxxx, 1956, p. 161 ss. Cratere a Vienna: W. Hahland, Vasen um Meidias, Berlino 1930, tav. 18-19. Fregio di Pergamo: Altertümer von Pergamon, iii, 2, tav. 5 ...
Leggi Tutto
ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] . accorre in aiuto del figlio (vedine l'elenco in Ann. Inst., iv, 188o, p. 8o ss.). Fra i più notevoli ricordiamo un cratere di Nikosthenes, con A. che lotta con Atena mentre Eracle insegue Kyknos, e l'oinochòe firmata da Cholchos a Berlino: in quest ...
Leggi Tutto
ORNEUS (᾿Ορξεύς)
S. de Marinis
Eroe eponimo del piccolo centro di Orneai nell'Argolide, che compare però anche nella tradizione attica, dove è considerato figlio di Eretteo e padre di Peteo (Paus., ii, [...] , 6; x, 35, 5). La sua posizione genealogica fra i re attici non sembra tuttavia essere sempre ben definita.
Su un cratere attico a figure rosse ad Atene (attribuito dal Beazley al Pittore di Syriskos) O., vecchio, barbato, stante, drappeggiato in un ...
Leggi Tutto
KASSEL, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il Beazley lo ricollega alla tradizione del Pittore di Clio e gli attribuisce 23 grandi vasi, [...] varî di forma, ma con la consueta predominanza dei crateri a campana di cui in tale epoca si inizia la voga. Il cratere di K., che ha dato il nome al pittore, riassume bene le qualità di questi cui non manca, pur nella quiete raccolta del linguaggio, ...
Leggi Tutto
OXFORD 529, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 430-420 a. C. Viene considerato da I. D. Beazley uno dei più tardi esponenti del gruppo dei "manieristi" e avvicinato al Pittore [...] dipinti in uno stile solenne e pacato che si rifà alla cerchia di Polygnotos. Nonostante le durezze del segno, il cratere di Oxford 529 si rivela opera interessante per la composizione variata e ben articolata, con figure di guerrieri ritti e seduti ...
Leggi Tutto
POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] particolari non ci sorprendono nelle opere di P., anche se egli non fu un precursore in questo senso, le affinità già notate nel cratere dei Niobidi risalgono certamente a lui. La data di produzione del vaso è circa 470-460, cioè l'età a cui si ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] l'impressione che i due schemi della Gigantomachia e dell'inseguimento, in definitiva così simili, siano stati scambiati. Così in un cratere a calice del Pittore di Copenaghen a Bonn (n. 71) Z. opposto a un gigante, regge lo scettro abbassato come un ...
Leggi Tutto
DANZATRICE, Pittore della (o Pittore della Danzatrice di Berlino)
A. Stenico
Ceramografo àpulo. La prima personalità artistica che si è riconosciuta nel gruppo B (proto-àpulo) della ceramografia protoitaliota [...] sec. a. C. è stata denominata Pittore della D. dalla scena piena di attica precisione ed armonia dipinta sulla faccia principale del cratere a calice di Berlino F 2400. La stretta dipendenza di questo maestro dalla pittura vascolare attica del terzo ...
Leggi Tutto
KY, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico; deriva il suo nome abbreviato KY da uno più lungo Komast Y Painter, cioè Pittore Y del Gruppo dei Pittori di Komasti, che ha nel Pittore KX il principale rappresentante. [...] Oltre a 17 coppe con decorazione a figure nere di scene di kòmos, gli sono attribuiti anche grandi vasi, come il cratere a colonnette Londra 1928. 1-17.39, con cigni e sirene; quello del Palazzo dei Conservatori 212, con una scena di kòmos su un lato ...
Leggi Tutto
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...