IFICLO
B. Conticello
(῎Ιºικλος). − Figlio di Philakos, re di Philacea in Tessaglia, della stirpe di Deucalione.
Ebbe fama per la sua velocità nella corsa grazie alla quale riportò il premio nelle gare [...] di Melampos I. guarì ed ebbe due figli Podarce e Protesilas che guidarono il contingente tessalico alla guerra di Troia.
Un cratere di stile corinzio da Caere al Louvre (E. 635) mostra I. nell'atto di catturare Melampos.
Una grande anfora da Ruvo ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] G 226 e con più spigliata levità nella pyxis del Pittore delle Nozze, Louvre L 555. In termini più solenni e cerimoniali, nel cratere a calice di Spina che ha dato il nome al Pittore di Peleo, l'eroe solleva dolcemente la sposa velata in atto grave e ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] i pezzi di quest'ultima e tra di essi una kỳlix laconica decorata all'interno con mostro marino (555 e 550 a. C.), un grande cratere corinzio con decorazione su due fasce, una zoomorfa e l'altra di guerrieri a cavallo (580-560 a. C.) e una coppia di ...
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EPIMETEO (᾿Επιμηϑεύς)
A. Comotti
Uno dei quattro figli di Giapeto e di Climene (Hes., Theog., 507 ss.; Op., 83 ss.). È una figura opposta a quella del fratello Prometeo: egli rappresenta infatti l'agire [...] , fasc. i, tav. xxi, 1-2; Cardner, in Journal Hell. Stud., xxi, 1901, tav. i, p. 3; J. D. Beazley, Red-fig., p. 696. Cratere di Spina: M. Guarducci, op. cit. in bibl., f. 1; S. Aurigemma, Il R. Museo di Spina, Ferrara 1935, p. 216, tav. cxv; J. D ...
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BIGA VATICANA, Pittore della
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome dalla hydrìa a figure rosse del Vaticano Z 82 (da Vulci) con la rappresentazione di un uomo barbato, variamente interpretato [...] una tomba a forma di stele (oppure di tempietto rotondo, secondo l'interpretazione dell'Albizzati). Probabilmente opera della stessa mano sono il cratere a volute A. B. 13, e lo stàmnos Z 83 dello stesso Museo Vaticano, con Hades e Persefone su di un ...
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HARMONIA (῾Αρμονία)
L. Rocchetti
Figlia di Ares e di Afrodite secondo la saga tebana, sposa di Cadmo, madre di Ino, Semele, Autonoe, Agave e Polidoro.
La sua festa nuziale, a cui prendevano parte tutti [...] su vasi con la saga di Cadmo: su di un vaso a Berlino essa appare seduta mentre Cadmo combatte il drago; in un cratere a campana a New York, attribuito al Pittore di Kassel, essa è seduta su uno sprone roccioso dietro il quale sorge il serpente ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] Louvre G 3: id., op. cit., tav. xlix, 2. Kàntharos di Berlino: E. v. Lücken, Griechische Vasen, L'Aia 1923, tav. 33. Cratere di Sophilos: I. Boardmann, in Ann. Brit. Sc. Athens, liii-liv, 1958-9, tavv. 31-32. Metopa di Selinunte: O. Bendorff, Wiener ...
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Comune della prov. di Siena (58,1 km2 con 8889 ab. nel 2008), al margine della Valdichiana.
Fiorente città della dodecapoli etrusca (Chamars; lat. Clusium), abitata già nell’età del Bronzo finale, vi è [...] , del 5° sec. a.C., presentano scene di giochi e di banchetti. Sono stati rinvenuti numerosi vasi greci, fra cui il celebre cratere François (metà 6° sec. a.C., Firenze Museo archeologico), una serie di canopi (7°-6° sec. a.C.), statue funerarie, e ...
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CADMO (Κάδμος, Gadmus)
A. de Franciscis
Mitico fondatore di Tebe in Grecia, figlio del re fenicio Agenore e fratello di Europa. La maggior parte delle rappresentazioni che riguardano il vario e complesso [...] ), in alcuni vasi attici a figure rosse, in una lèkythos a fondo bianco ed in vasi italioti tra i quali va ricordato il cratere del pittore Assteas: una versione comica del mito è in un vaso cabirico (Berlino). La scena ritorna anche su uno specchio ...
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MELEAGROS, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un soggetto che appare ripetuto più volte nella sua produzione. Egli lavora forse ad Atene, ma la massima parte dei [...] una grande predilezione per la leggenda di Dioniso e del suo seguito, raffigurata su un numero notevole di vasi, tra cui un cratere a campana di Napoli (931); e per scene di vita orientale, come le danze davanti ad un sovrano orientale nel ricordato ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...