DIONISIACO, Pittore
A. Stenico
Ceramografo proto-italiota del gruppo B (protoàpulo) detto anche Pittore della Nascita di Dioniso al quale sono attribuiti vasi, soprattutto crateri, di grandi dimensioni. [...] Il grande cratere di Ceglie al museo di Taranto con la nascita di Dioniso, dal quale è stato denominato questo maestro, è tipico del suo primo periodo di attività (ultimo decennio del V sec. a. C.). Il Pittore D. discende dallo stile del Pittore di ...
Leggi Tutto
Ceramografo attico (fine sec. 5º a. C.); firma due kýlikes a figure rosse della fabbrica di Ergino, una con gigantomachia (a Berlino), una con centauromachia (a Boston), di stile post-fidiaco; inoltre [...] un cratere a campana, di cui si conserva un frammento ad Agrigento. ...
Leggi Tutto
LYKOURGOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo àpulo della "corrente monumentale", discendente dal Pittore di Sisifo. Attivo in pieno sec. IV a. C. (fra il 360 e il 340) è denominato dal cratere a calice [...] con la pazzia di Licurgo (British Museum F 271). Anche altri vasi a lui attribuiti hanno scene mitologiche. I personaggi virili barbuti sono pesanti: le chiome e le barbe sono incolte e scomposte.
La personalità ...
Leggi Tutto
SUESSULA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo sul volgere dal V al IV sec. a. C.
Il punto di partenza per questa datazione è il rinvenimento di un frammento di cratere che sembra possibile [...] attribuirgli o che, in ogni modo, si dovrà a un artista a lui prossimo nella tomba collettiva degli Spartani caduti nel 403 a. C. nel Ceramico. Un gruppo di quattro anfore con provenienza Suessula venne ...
Leggi Tutto
DEMONASSA (Δημονάσσα, Δημώνασσα)
S. Meschini
Figlia di Anfiarao, fu moglie di Tersandro e madre di Tisamenos (Paus., ix, 5, 15). È rappresentata come una giovane fanciulla, indicata con una iscrizione, [...] in un cratere corinzio di Berlino, nel gruppo dei familiari che salutano la partenza di Anfiarao per Tebe. Questa scena corrisponde esattamente a quella rappresentata nell'Arca di Cipselo secondo la descrizione di Pausania (v, 17, 7).
Bibl.: Bethe, ...
Leggi Tutto
POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] contro P. è di tre tipi: o la tengono in alto sollevata, ovvero la fanno appoggiare alla spalla, o, come nel cratere di Cerveteri, la tengono con le braccia abbassate. Interessante è il particolare del sangue che esce dalla ferita, proprio come nell ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (Κῶμος, Κᾶμος)
G. Gualandi
Nome di satiro, da distinguere dalla personificazione del kòmos e dal dèmone bacchico, di cui si ha una documentazione nel dipinto descritto [...] del Pothos: C.V.A., USA, ii, Providence 1, iii, 1 e, tav. 23, 1 a; J. D. Beazley, Red-fig., p. 801, n. 1. Cratere a campana 1025 di Compiègne, attribuito al Gruppo di Polygnotos: C.V.A., France, iii, Compiègne, tavv. 18 bis, 19, 1; J. D. Beazley, Red ...
Leggi Tutto
CHAIRIPPOS, pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico nella tecnica a figure rosse, attivo entro il primo quarto del V sec. a. C. Il nome è dovuto ad un'acclamazione riportata su un cratere a colonnette [...] di Siracusa (n. 21.138). Il Pittore di Ch. non ha una personalità spiccata, ed è anzi da considerare come una sorta di seconda figura, quasi di umbra di Myson. Le quindici e più opere che gli vengono assegnate ...
Leggi Tutto
Vedi TALOS, Pittore di dell'anno: 1966 - 1997
TALOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto allo splendido e notissimo cratere [...] a volute del Museo Jatta a Ruvo con l'episodio di T., il gigante metallico cretese abbattuto dai Dioscuri (v. talos, 2°).
Accanto a questo gli viene assegnato da J. D. Beazley un piccolo numero di opere, ...
Leggi Tutto
COMACCHIO, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, le cui forme preferite sono le kölikes con e senza piede, alcune lèkythoi e pissidi, alcune kelèbai; unici invece il [...] cratere a campana, l'anforetta ed il lèbes nuziale. I temi delle scene sono generici: i temi mitici sono rarissimi e prevalgono i colloquî fra giovani e donne, e alcune figure isolate. Sole raffigurazioni mitiche sono: Eos e Tithonos su una pelìke di ...
Leggi Tutto
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...