GAURION (Γαύριον)
A. Stenico
Ceramista attico, il cui nome appare su due pyxides dipinte a figure rosse, del tardo V sec., provenienti dalla Grecia. La decorazione pittorica, assai semplice e limitata [...] al coperchio (un cratere, un braccio che impugna uno scudo e una spada), va attribuita alla stessa mano. In passato si leggeva erroneamente Maurion.
Bibl.: J. C. Hoppin, Red-fig., II, p. 173; id., A Handbook of Greek Black-figured Vases, Parigi 1924, ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] Revue des Arts, IV, 1954, pp. 13-16. Per la tomba celtica e la sua suppellettile: R. Bloch-R. Joffroy, L'alphabet du cratère de Vix, in Revue de Philologie, XXVII, 1953, pp. 174-191; J. Charbonneaux, Le mobilier funéraire de la tombe de Vix, in Revue ...
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DEINOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo quarto del V sec. a. C.
Un primo nucleo delle sue opere venne isolato da E. Pfuhl e assegnato a un Pittore di Atalanta, partendo [...] di una hydrìa con figurazione delle Peliadi di Atene proposta da S. Papaspiridi Karouzou, e quella, più rassicurante, di un cratere recentemente acquistato dal British Museum, sostenuta da P. Corbett. Quest'ultima opera, assegnata un tempo da J. D ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] Berlino, in cui le m. danzano attorno alla maschera di Dioniso che è appesa ad un palo ornato. Sotto uno dei manici sta un cratere ed una delle m. ha in mano una coppa. Si beve in occasione delle feste Lenee, festività attica, il cui nome proviene da ...
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GIUDIZIO, Pittore del
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota del gruppo B (protoàpulo), appartiene a quello che recentemente è stato definito "Gruppo Mitologico". Il nome gli deriva dalla scena del giudizio [...] di Paride dipinta su un suo cratere a campana. Si tratta di un tardo seguace del Pittore delle Prove teatrali (v.). La lista dei suoi vasi sarà data da A. D. Trendall e A. Cambitoglou, che hanno individuato questo maestro, in un'opera sulla ...
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CASSANDRA (Κασσάνδρα, Cassāndra)
P. Orlandini
Figlia di Priamo, re di Troia. La notte della presa della città fu oltraggiata da Aiace d'Oileo (v.), nonostante avesse cercato rifugio presso il Palladio. [...] tav. 8, n. 13; anfora di Ruvo: Heydemann, Vasi Napoli, 3230; anfora di Vienna: J. Overbeck, Gal. her. Bildwerke, tav. 27, 1; cratere fliacico di Assteas: C. V. A., Villa Giulia, iv Gr., tavv. 1, 1; A, 1.
Pitture: Elia, Pitt. del Museo Naz. di Napoli ...
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SATYR[I]A (Σατύρα)
A. Gallina
Didascalia ascritta ad una figura di baccante che reca in una mano un kàntharos e nell'altra una oinochòe, rappresentata insieme ad Eupolis ed a Philia (v.) su un cratere [...] a campana a figure rosse da Orvieto, conservato a Vienna.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, in 12. Hall. Winckelmannsprogr., Halle 1887, p. 83 ss.; R. v. Schneider, Neuere Erwerbungen, in Arch. ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] e miniature bizantine: Hesperia, xviii, 1949, tavv. 25, 26. - 2, b. Hydrìa di Londra E 163: J. D. Beazley, Red-fig., p. 194, 17. Cratere a calice di Ancona: E. Simon, op. cit., p. 208 ss., tav. 5, 2; contra: F. Brommer, Satyrspiele, p. 44 ss. - 2, c ...
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ERGOTIMOS (᾿Εργότιμος)
S. Stucchi
Ceramista attico che unì il proprio nome a quello del pittore Kleitias (v.) firmando come vasaio sei dei suoi vasi. Tra questi il vaso François, da Chiusi, a Firenze [...] attico a volute e quello di maggiori dimensioni: esso è una elaborata versione del cratere a colonnette, facilmente di origine corinzia, ma già da tempo acclimatato in Attica. La sua attività di ceramista, che si svolse nel secondo venticinquennio ...
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PERSEFONE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene al gruppo di Polygnotos e la sua personalità risulta abbastanza chiaramente da un gruppo [...] duro e insensitivo. Si serve volentieri di tipi d'origine statuaria: - si veda un'eco dello Hermes tipo Phokion Vaticano nel cratere di New York e una possibile Kore Albani nell'alàbastron dello stesso museo - che comunicano anch'essi un carattere di ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...