SPETTRI, Pittore degli (Wraith Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico a figure nere operante nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C. È innanzi tutto un pittore di lèkythoi e, come tale, venne per [...] . Una delle più recenti coppe è stata rinvenuta nella tomba principesca di Vix (v.) insieme alle superbe oreficerie e allo straordinario cratere di bronzo.
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 30; 196; J. D. Beazley ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] ; si è supposto che essa sia stata presente al ceramista, il cosiddetto Pittore dei Niobidi (v.), che ha decorato un noto cratere del Louvre con la strage dei Niobidi da un lato ed una scena tranquilla di riposo dall'altra, in cui numerosi guerrieri ...
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ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] Zeichnung, Monaco 1923, II, p. 587; J. C. Hoppin, Red-fig., pp. 49-55; J. D. Beazley, Red-fig., pp. 841-842. Per il cratere di Agrigento: P. Marconi, in Atti e Mem. Soc. Magna Grecia, 1931, p. 73. Vedi inoltre: P. E. Arias, in Rivista Ist. Arch. e St ...
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ALCMENA (᾿Αλκμήνη, ᾿Αλκμάνα)
A. de Franciscis
Forse in origine divinità ctonia (A. = la possente), nel mito è la consorte di Anfitrione. Avvicinata da Zeus che le si presenta sotto le sembianze del marito, [...] in qualcuna di queste opere l'influsso del quadro di Zeuxis. Da ricordare infine A. nel cratere di Assteas (v.) con Eracle impazzito (Madrid) ed A. sul rogo nel cratere di Python (Londra), ed in un'anfora a figure rosse (Londra).
Bibl: J. Overbeck ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] tomba a camera si è aggiunta alla serie già da anni scoperta. Quest'ultima ha fornito ceramica interessante; da notare un bel cratere con decorazione di nautili schematici e armi di bronzo del periodo Tardo Elladico III A.
A Thorikos nell'Attica, non ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] autorità della scultura di Mirone, nelle non numerose riedizioni sicure della storia, sino al choùs di Berlino n. 2418 o al cratere neoattico di Atene.
Se il contrasto tra M. e Atena ci appare fissato in termni costanti di un'opposizione momentanea e ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] (490-80) al Metropolitan Museum di New York; su uno stàmnos del Pittore di Altamura a Orvieto (Collezione Faina) e su un cratere attico da Spina, del 430 circa.
Bibl.: Per le fonti, l'elenco completo è dato dallo Escher, in Pauly-Wissowa, V, 1905 ...
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SARPEDONTE (Σαρπηδῶν, Sarpedon)
E. Paribeni
Eroe figlio di Zeus e di Europa, generalmente considerato principe di Creta e fratello minore di Minosse e Radamante. Tuttavia nelle apparizioni episodiche [...] . sembra indubitabile nel caso di due opere famose, la coppa del Pittore di Nikosthenes (British Museum E 12) e il cratere a calice del Pittore di Eucharides (Louvre G 168). Anche in questi due monumenti peraltro la tradizione figurata non è unitaria ...
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HIMEROS ("Ιμερος, Desiderium, Cupido)
L. Guerrini
Personificazione del folle desiderio amoroso, figlio di Afrodite (Luc., Deor. dial., 15; Anth. Pal., vii, 421), fratello di Eros. Non ancora ben distinto [...] sullo scudo di Achille (Quint. Sm., 6, 71); così è rappresentato su un pinax a figure nere del 570 circa; su un cratere a figure rosse della Collezione Santangelo, su uno stàmnos da Vulci al British Museum (E 44o) con Ulisse e le Sirene; su una ...
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FINEO (Φινεύς, Phineus)
G. Cressedi*
2°. - Mitico re di Salmidesso in Tracia.
Avrebbe sposato dapprima, secondo una tradizione, una Cleopatra, figlia di Borea ed Orizia; però nella kỳlix di Würzburg [...] V. A., Brit. Mus., tav. 48 e 54 = J. D. Beazley, Red-fig., pp. 441 e 443. Anfora a Copenaghen: id., op. cit., p. 329. Cratere da Altamura: id., op. cit., p. 374. Hydrìa: J. D. Beazley, op. cit., p. 400.
Bibl.: V. Berard, in Dict. Ant., s. v. Harpyies ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...