TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] Così egli ci appare vestito di tuniche ornate e incoronato come un re (rilievi di Milo, coppa del Pittore di Briseide New York, cratere a calice del Pittore di Kadmos, Bologna n. 303). In questi casi si ha l'impressione che il tipo iconografico del T ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] dei rilievi neoattici. L'inizio di questo genere di sculture a rilievo è costituito da tre vasi firmati: l'anfora di marmo (o cratere a volute) di Sosibios ᾿Αϑηναῖος al Louvre, il rhytòn di Pontios ᾿Αϑηναῖος nel Palazzo dei Conservatori a Roma ed il ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (Φάρσαλος, Pharsalus)
D. Levi*
La città, ora provincia nel nomòs di Larissa,in Tessaglia, fu in epoca classica capitale della Tetrade Ftiotide. Secondo la [...] Πρακτικά, 1952, p. 164; 1953, p. 120; 1954, p. 153 e le comunicazioni dei numerî del Bull. Corr. Hell., 1952-1956. Per il cratere di Exechias: N. M. Verdelis, in Arch. Ephemeris, 1952, p. 96 ss. Per la stele al Louvre: R. Hampe, in 107 Winckelmannspr ...
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LUMEN
S. Ferri
Plinio (Nat. hist., xxxv, 29), uniformando la sua esposizione alla tradizionale mentalità greca, dice che l'arte della pittura, a un certo punto, nel suo faticoso progresso, "inventò" [...] v.); l. ed umbra (v.) sono pertanto elementi reciproci; la vernice più diluita negli "occhi" della veste della figura sdraiata del cratere degli Argonauti (Pfuhl, fig. 482) non può essere altro che ombra, la quale crea il l., la parte illuminata cioè ...
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ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] e l'altro dell'addio di A., sono stati rilevati in pitture vascolari ed in urne etrusche, ma pare a torto. V'è però un cratere etrusco a figure rosse che reca i nomi dei due sposi (J. D. Beazley, Etr. Vase-paint., p. 133), che si trovano anche sopra ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] M. e dell’intero Sistema solare) ha un diametro di base di ∿700 km, un’altezza di ∿27 km ed è sormontato da un cratere (o, meglio, da una caldera) del diametro di ∿80 km (per confronto, il volume di questa montagna è ∿100 volte maggiore di quello del ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] pittura vascolare di Ferrara mostra una s. che reca un ventaglio accanto a Hera in trono. Una s. volante compare su un cratere di Londra al di sopra di Prokris uccisa dal marito. Non è possibile dare un significato preciso a tutte queste scene; le s ...
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Vedi PENTESILEA dell'anno: 1965 - 1973
PENTESILEA (Πενϑεσίλεια, Pentesilēa)
E. Paribeni
Regina delle Amazzoni, figlia di Ares, guida le sue guerriere in aiuto di Troia, dove muore, vinta da Achille. [...] e anfora di Monaco 1502: id., op. cit., tav. 55, 4. Hydrìa British Museum B 323: id., op. cit., p. 89. Cratere a volute tarantino Fasanerie: C.V.A., tav. 76. Amazzone Borghese, torso Ginevra: D. Mustilli, Museo Mussolini, p. 73. Frammento di gruppo ...
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LINO (Δίνος)
E. Paribeni
Personaggio mitico, talvolta detto figlio di Apollo, e di consueto collegato con le Muse e il mondo della musica.
A lui vengono attribuite varie invenzioni musicali o poetiche: [...] ) come a indicare che il tema deriva da un dramma satiresco: più spesso il tema è svolto con solenne pateticità, come nel cratere a volute di Bologna n. 271 assegnato al Pittore di Altamura, in cui L. abbattuto dinanzi a Eracle si difende come Orfeo ...
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BOLOGNA 228, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Insieme al Pittore di Egisto e al Pittore di Boreas è il [...] questa drammaticità spoglia, essenziale, che costituisce l'accento inconfondibile di scene quali l'introduzione di Eracle nell'Olimpo, nel grande cratere n. 228 del Museo Civico di Bologna che gli ha dato il nome, e l'allucinante duello di Teseo con ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...