RODIN, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoàpulo della scuola del Pittore di Tarporley (v.). La sua produzione è stata riconosciuta, partendo dal cratere a colonnette del Museo Rodin 970, da A. D. [...] Trendall e A. Cambitoglou.
Bibl.: A. D. Trendall - A. Cambitoglou, Apuleian red-fig. Vasepaint. of the plain Style (Monographs on Arch. a Fine Arts), X, New York 1961, p. 53 ...
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PETRAIOS (Πετραῖος)
M. E. Bertoldi
Centauro (Hes., Scut., 185) che fu ucciso da Piritoo (Ov., Met., xii, 327 ss.).
Rappresentazioni figurate si hanno sul cratere François, da Chiusi, ora a Firenze. P., [...] Roscher, III, 2, 1902-1909, s. v., n. i; J. Schmidt, in Pauly-Wissowa, XIX, i, 1937, c. 1179, s., s. v., n. i. Cratere François: Furtwängler-Reichhold, tav. 11-12; P. V. C. Baur, Centaurs in Ancient Art, Berlino 1912, p. 12 s., n. 23; J. D. Beazley ...
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SOSIBIOS (Σωσίβιος)
P. Moreno
Scultore ateniese della corrente neoattica, attivo nel I sec. a. C. (v. neoatticismo). È noto per aver firmato un grande cratere di marmo pentelico, trovato a Roma e passato [...] al 400 a. C., ma conosciuta soprattutto attraverso le imitazioni della ceramica attica ed àpula del IV secolo. Il corpo del cratere è decorato con un rilievo di soggetto mitologico: Artemide, seguita da una citareda e da un satiro che suona il flauto ...
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SALPION (Σαλτίων)
P. Moreno
Scultore ateniese del I sec. a. C., appartenente alla corrente neoattica.
È noto per aver firmato (Σαλτίων ᾿Αϑηναῖος ἐποίησε) un cratere di marmo pario, rinvenuto a Formia [...] già appartenente alla Collezione Palagi di Milano (E. Loewy, I.G.B., n. 512; E. Hauser, p. 9, n. 3 a).
Il cratere di S., che nella forma s'ispira a modelli della toreutica, è decorato nella parte superiore con un rilievo che rappresenta Hermes nell ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] però testimoniati nella produzione di A. anche altri tipi ceramici.
L'acme di A. è data dai tre vasi già citati: il cratere cui apparteneva il frammento di Villa Giulia, quello con la pazzia di Eracle a Madrid e quello con Zeus ed Hermes al Vaticano ...
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NAUNIKOS
Red.
Il nome di lettura incerta è posto accanto a un guerriero che combatte contro un'amazzone a cavallo in un frammentario cratere a volute nella Collezione J. D. Beazley in Oxford. Si tratta [...] di un'opera della metà del V sec. che von Bothmer affianca alle grandi amazzonomachie. N. e il suo compagno, con pelli di fiere avvolte al braccio e armati di clava, presentano un aspetto insolito agli ...
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NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] demo attico natale. Esso dà nome al "Pittore di N." la cui figura artistica si inserisce in quella corrente di pittori "ornati" di cui l'esponente più noto e centrale è il Pittore di Meidias. Dipinge crateri ...
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HESIONE, Pittore di
P. Bocci
È il più antico ed il migliore dei pittori dei crateri etruschi del Gruppo Volaterrae; deriva il suo nome dal cratere del Palazzone a Perugia con la rappresentazione di [...] riconoscere la tradizione greca. Ai cinque vasi attribuiti al Pittore di H. dal Dohrn il Beazley ne aggiunge altri, come il cratere a colonnette di Volterra 4035 e, tra gli affini, quello 4084 di Firenze, mentre toglie il n. 8 dalla lista del ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] solforose ed esalazioni mefitiche, che fu celebre nell'antichità (Verg., Aen., vii, 562; Cic., De divin., i, 36, 79), perchè vi era localizzato un culto che Plinio (Nat. hist., ii, 97, 207-208), esplicitamente ...
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TOXEUS (Τοξεύς)
C. Saletti
Figlio di Eurytos, re di Oichalia, e di Antiope. Compare con i fratelli Iphitos, Didaion, Klytios e la sorella Iole su un cratere arcaico corinzio del Louvre (E 635).
Il Robert [...] , V, 1916-22, c. 1087, s. v., n. i; F. Schwenn, in Pauly-Wissowa, VI A, 1937, c. 1845, s. v., n. i. Cratere del Louvre: E. Pottier, Vases antiques du Louvre, Pargi 1887, p. 56, tav. 48; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 302, n. 780, tav ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...