PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] , 1937, vol. 2, 1, pp. 201-204; L’eruzione laterale dell’Etna del 30-6-1942 e susseguenti fenomeni esplosivi al cratere centrale, in Annali di geofisica, I (1948), 1, pp. 103-115; Riassunto delle principali osservazioni e ricerche fatte sull’Etna, in ...
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MANGILI, Giuseppe
Fausto Barbagli
Nacque in località Molini della Sonna, frazione di Caprino Bergamasco, il 7 marzo 1767 da Giambattista e da Angela Magoni (o Macconi). Compì gli studi nel seminario [...] Mascheroni, Gregorio Fontana e C. Baldinotti per compiere un viaggio nell'Italia meridionale, durante il quale salì fino al cratere del Vesuvio, come pochi anni prima aveva fatto Spallanzani. Sulla via del ritorno si fermò a Firenze presso l'Imperial ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] J.F.W. Herschel, E. de Beaumont, C. Daubeny, H. Davy - cui inviava ampolle contenenti i vapori esalanti dal cratere centrale -, W. Sartorius von Waltershausen, F. Hoffmann, C. Prévost. Con alcuni di essi mantenne un rapporto epistolare, attestato da ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] a Ruvo 68 vasi appartenuti a lui e poco più di 318 pezzi (tra cui il cratere di Talos, il cratere con il ratto delle Leucippidi, il cratere del mito delle Esperidi) appartenuti a Giulio. Tuttavia un accordo per la cessione dell'intera collezione ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] di occultazioni delle stelle ai fini della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano di Padova negli anni 1897 e 1898 (ibid., s. 8, III [1901], pp. 1 ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] del 1944, divisa in tre scomparti, con al centro l'Adorazione dei magi e ai lati un vaso in forma di cratere sorretto da sfingi. Sopra la scena principale corre inoltre un fregio con angeli che danzano e suonano. Considerando la riproduzione ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] di Portogallo, ibid., pp. 90, 97; J. Montagu, João V e la scultura italiana, ibid., pp. 388, 394 s.; M.G. Barberini, Il cratere di Mitridate: un restauro di F. G., in Antologia di belle arti, 1996, nn. 52-55, pp. 132-134; G. Bonaccorso - T. Manfredi ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] dell'Accad. Pontaniana, XVII (1887), App., pp. 1-28, tavv. 2; Quale fu la causa che demolì la parte meridionale del cratere di Somma, in Atti della Soc. ital. di scienze naturali, XXXII (1889), pp. 65-95; Le sublimazioni saline dell'ultima eruzione ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] Archäologischen Institutes in Wien, XII [1909], pp. 185-197), con un'attribuzione rimasta problematica. Lo studio di un cratere a figure rosse, da lui ritenuto di fabbrica cumana - ma attualmente attribuito alla produzione apula - fu il primo di ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] della scuola polignotea si avvertono nella ceramica dipinta della prima metà del sec. 5º e un vaso come il cratere attico (degli Argonauti) da Orvieto al Louvre, opera del Pittore dei Niobidi, può aiutare a comprendere qualche aspetto dello ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...