DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] l'argomento prevalente delle sue ricerche per più d'un ventennio, spingendolo a visitare numerose volte il cratere e facendone quasi il conoscitore vesuviano per antonomasia: fu consuetudine dei visitatori stranieri a Napoli con curiosità scientifica ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] modificazioni subite dalla zona superiore dell'edificio vulcanico con l'abbassamento del cono e l'allargamento del cratere centrale. Frutto di tali osservazioni sono le Notizie vesuviane, pubblicate in Rendiconto dell'Accademia delle scienze fisiche ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] sulla generazione dei pesci e dei granchi, del 1787, quella postuma ancora sugli Animali molluschi indigeni o esotici del cratere napolitano, da considerare un completamento della prima qui citata, e, infine l'Appendice sulla generazione dei pesci ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] per la morte del co. C.A. M. (Bologna 1677). Questo non fu l'unico tributo all'importanza del M. come scienziato: un cratere della Luna fu chiamato in suo onore Manzinus da Riccioli.
La prima opera a stampa del M. fu una raccolta di aforismi in ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] s.) che, in qualità di probabile testimone dei fatti, attribuisce ai due amici la coraggiosa iniziativa di addentrarsi nel cratere del Vesuvio, poco dopo la violenta eruzione del 1738, per effettuare rilevamenti e misurazioni trasmesse in seguito all ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] disegni) e una prova di proporzioni ridotte, successivamente incisa e diffusa sul mercato.
Il viaggio a Napoli, documentato dal Cratere del Vesuvio addì 8 settembre 1844 (Genova, Archivio topografico del Comune), quelli a Roma e in Toscana, come la ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] dei bagni del Rinfresco e di quello Regio, del restauro della vasca del Tettuccio, dell’interramento del cratere del bagno della Regina, dell’edificazione delle terme Leopoldine sulla sorgente della Rogna, e della palazzina Regia destinata ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] ai tempi di Strabone e nel XVI secolo, in Le visioni geologiche nell'arte, La geologia nell'antichità, e lo stato del cratere del monte Nuovo in un disegno del 1540.
L'altro importante aspetto della vita del D., oltre alla sua attività nel campo ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] il prestigio dell'ormai affermato C., tanto che W. Beer e J. H. Maedler diedero il nome di "Carlini" ad un cratere della loro Mappa selenographica.Nello stesso 1820 il Plana e il C. pubblicarono insieme due memorie, di cui una volta a difendere la ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] verso il nuovo, verosimilmente per ragioni commerciali. Tra gli esempi più rappresentativi si ricorda il vaso a forma di cratere, interamente smaltato di bianco e decorato con fiorellini, raffigurante, nella svasatura del collo, da un lato una scena ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...