PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] : C.V.A., Gr. Brit., 113, 1; E. Langlotz, in Die Antike, vi, fig. 5; J. D. Beazley, Red-fig., 696, 22, gruppo di Polygnotos. Cratere di Spina: F. Brommer, op. cit. in bibl., n. 15; Alfieri-Arias-Hirmer, Spina, tav. 42; J. D. Beazley, Red-fig., 428, 1 ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] p. 438, n. 138). Ci sono due lèkythoi bianche, di cui una del Pittore di Sabouroff (Beazley, ibid., p. 849, n. 239), un cratere a campana protolucano del Pittore dei Ciclopi (Trendali, op. cit., p. 27, n. 90) ed un'oinochòe etrusca a figure rosse con ...
Leggi Tutto
POLYDEKTES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa la metà del V sec. a. C. Gli è attribuito un numero assai ristretto di opere, vasi in generale di notevoli dimensioni tra cui spicca [...] per singolarità di figurazione il cratere a campana di Bologna 325 da cui viene il nome. La scena è di una elementare drammaticità, schematica eppure variata nei rapporti tra la figura ammantata di Polydektes assiso su una roccia e il gran gesto di ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] . 68; K. Schauenburg, op. cit., p. 10 s. Pyxis di Atene: J. Böhlau, in Ath. Mitt., xi, 1896, tav. 10. Frammento di cratere da Delo: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., lxvii, 1947, p. 7 s., fig. 4. Hydrìa calcidese di Londra: A. Rumpf, Chalkidische ...
Leggi Tutto
MANIA (Μανία)
S. de Marinis
Personificazione della pazzia, così come lo sono Oistros e Lyssa, la quale ultima sembra comparire assai più spesso di M. nelle rappresentazioni figurate. La presenza di M. [...] è identificabile con assoluta certezza soltanto sul cratere pestano di Madrid firmato da Assteas, dove ogni figura è contrassegnata dall'iscrizione del nome. La scena, che si è molto discusso se possa o meno derivare da una tragedia, e in particolare ...
Leggi Tutto
PRONOMO (Πρόνομος)
A. Gallina
Flautista tebano, noto per la dolcezza delle sue melodie, maestro di Alcibiade.
I concittadini, per onorarlo, gli elevarono una statua (Paus., iv, 27, 7; e ix, 12, 5). È [...] raffigurato nel registro inferiore del grande cratere a volute, a figure rosse, con rappresentazione di dramma satiresco da Ruvo, conservato al Museo Nazionale di Napoli.
Il Beazley attribuisce il vaso al Pittore di Pronomos (v.), che dipinge secondo ...
Leggi Tutto
PHRYNICHOS (Φρύνιχος)
E. Paribeni
Il nome è portato da due poeti drammatici ateniesi, il tragico che ha preceduto Eschilo e il commediografo contemporaneo di Aristotile. Quest'ultimo sarebbe da identificare [...] con un chorodidàskalos designato appunto con questo nome in un cratere a campana dell'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. ora nel museo di Copenaghen. Il poeta ammantato e incoronato si presenta quieto e dignitoso in pieno prospetto e in un ...
Leggi Tutto
EUXITHEOS (Εὐξίϑεος)
E. Paribeni
Ceramista attico, attivo negli ultimi decenni del VI sec. a. C. La sua firma compare solo su quattro vasi, che contano peraltro tra le opere più significative della prima [...] generazione dei pittori a figure rosse, un cratere a calice di Euphronios, un'anfora e due coppe di Oltos. Quando si pensi che una di queste è la grande coppa di Tarquinia con l'assemblea degli dèi, vale a dire di quella che è forse la più sontuosa e ...
Leggi Tutto
EUPOLIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Come può indicare il nome stesso - tratto però non già da quello del poeta [...] e sottomessa. La stessa disinvolta franchezza il pittore porta nelle scene mitiche, tra cui particolarmente attraente quella del perduto cratere Rosi, che ha permesso a J. D. Beazley di ricostruire un'altra di quelle drammatiche storie di esistenze ...
Leggi Tutto
PISTICCI, Pittore di
A. Stenico
È il primo ceramografo protoitaliota, presumibilmente un attico immigrato in Lucania. Caposcuola del gruppo A ("protolucano"), cominciò a lavorare verso il 440-430 a. [...] C.
Di gran lunga preferì fra le forme di vasi il cratere a campana che decorò sulla faccia principale con scene di inseguimento (Eos e Tithonos, Borea e Orizia, Eros oppure un guerriero e una figura femminile generica, ecc.), partenze di guerrieri e ...
Leggi Tutto
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...