Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] del potere. L’esercito macedone, dal canto suo, è diviso in tre tronconi, parte a Babilonia, parte in Grecia sotto il comando di Antipatro, parte in marcia verso l’Ellade, guidato da Cratero – che al momento della morte di Alessandro si trovava in ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] dipenda dal celebre donario diCratero a Delfi, opera di Lisippo e Leochares. Dalla caccia diCratero, può ben dipendere per qualche aspetto anche la pittura di Ph.: il quale aveva poi presente a Dion in Macedonia, dove lavorava per Cassandro ...
Leggi Tutto
Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] e morale dell'avversario. In seguito alla divisione della Macedonia, P. divenne la capitale della terza parte, mentre . Molto probabilmente tema della rappresentazione è il noto episodio diCratero che, durante la caccia al leone presso Susa, salvò ...
Leggi Tutto
EFESTIONE (Ήφαιστίων, Hephaestion)
P. Moreno
Nobile macedone, coetaneo di Alessandro Magno, fu educato con lui e gli fu compagno prediletto nella spedizione d'Asia, svolgendo importanti compiti militari [...] Delfi sottolinea la regalità del protagonista, salvato dall'intervento diCratero.
Nei mosaici di Pella Alessandro è sempre riconoscibile per la presenza del petaso, attributo regale in Macedonia. Il cacciatore a testa scoperta è in entrambi i casi ...
Leggi Tutto
Generale macedonedi Alessandro Magno che nel 330 a. C. successe a Parmenione come comandante generale dell'esercito e, più tardi, assunse la luogotenenza del regno per la Macedonia, la Tracia e la Grecia [...] Antipatro debellò le città greche in rivolta (322) e poco dopo cadde presso la costa dell'Ellesponto (maggio 321) combattendo contro Eumene, sostenitore dell'unità del regno in opposizione alle mire secessioniste di Antipatro, Antigono e C. stesso. ...
Leggi Tutto