Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] (Introduzione allo studio della filosofia, a cura di G. Calò, 2° vol., 1941, pp. 184-87). Tale formula pone nell’atto creativo sia l’origine dell’Universo, sia l’intera enciclopedia delle scienze, che nella sua origine è divina e ha la stessa matrice ...
Leggi Tutto
arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte [...] di struttura, cioè al principio di organizzazione cosciente, allo schema organizzativo controllato e controllabile del processo creativo, l’arte c., non limitata alle sole forme geometriche, ha influenzato numerosi movimenti artistici degli anni ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] uomini e donne debbano, riguardo a certi aspetti essenziali, vivere la propria vita in modo autonomo (se la vita dev'essere creativa e umana); e nel suo ottimismo ha creduto che uomini e donne avrebbero sempre più esercitato in futuro la loro libertà ...
Leggi Tutto
modernità Carattere di ciò che appartiene ai tempi più recenti. Riferito a persone o a manifestazioni, indica adesione allo spirito e al gusto dei tempi, e quindi originalità ed emancipazione dalla tradizione. [...] l'abbandono dei grandi progetti per l'uomo, elaborati a partire dall'Iluminismo e fatti propri dalla m., dando luogo, sul versante creativo, più che a un nuovo stile, a una sorta di estetica della citazione e del riuso, ironico e spegiudicato, del ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] del novembre 1619, forse a Ulma, meditò in solitudine il progetto di una scientia mirabilis. Uno stato di "raptus" creativo, un sogno "simbolico" di cui lo stesso D. dette l'interpretazione razionale, lasciano intravedere, attraverso i frammenti ...
Leggi Tutto
Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] uomo-mondo in termini di i. è il modo più ricorrente di sottolineare il carattere aperto e creativo della presenza umana nel mondo.
Contesti operativi dell'intenzionalità
Nel linguaggio ordinario il termine intenzionalità ricorre con maggiore ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] 'asserzione A ancora irrisolta. Una componente essenziale dell'argomentazione di Brouwer è che il matematico ideale (il 'soggetto creativo', secondo la sua terminologia) è certo che a nessun livello futuro della sua attività matematica troverà che A ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] umana implica sempre una sintesi tra un bagaglio di esperienze e di informazioni precedenti e un quid novi che il genio creativo riesce a innestare sul già noto. In ambito sia scientifico sia artistico possiamo infatti osservare come niente nasca dal ...
Leggi Tutto
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] -religiosa e artistica, linguistica e scientifica), deve trovare il proprio fondamento in un principio ‘spirituale’ e ‘creativo’, cioè, meglio, in un’attività formativa e costruttiva originaria, intesa come sua condizione di possibilità.
Linguistica ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] a mettere in rilievo singoli punti importanti della successiva produzione crociana, molto ramificata. In questo modo essa segue lo stile creativo del C., e trasmette così l'espressione più vera della sua vita e della sua creatività in questi anni.
Un ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...