CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] decise, del resto, dal banchiere livornese P.A. Adami.
A questo proposito nella seduta del 26 genn. 1849 creazionedi società di credito mobiliare con capitali ingentissimi e dal forte impegno di capitali nelle imprese ferroviarie e in ogni genere di ...
Leggi Tutto
FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] Nel 1880 il F. aveva anche proposto la creazionedi un museo musicale (alle dipendenze dell'archivio del collegio V. Viviani, L'amico di Bellini, in Conserv. di musica S. Pietro a Majella. Annuario, 1965-1971, pp. 40-50; M.R. Adamo - F. Lippmann, V. ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] che, quasi un secolo prima, aveva suscitato la creazionedi un nuovo linguaggio teatrale, la commedia dell'arte. , già emergente, come si è visto, nella sacra rappresentazione diAdamo ed ancor più in quella della Maddalena ("fase transitoria fra ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] ,sempre per disposizione testamentaria, la creazionedi un ente morale (Fondazione Pazzi) che avesse l’obbligo di conferire annualmente tre borse di studio del valore di Lire 1500, destinate a studenti poveri di Ravenna e di Firenze per il loro ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] per il duomo; infine, nell’estate del 1459 dipinse per la chiesa metropolitana un drappo raffigurante la Creazione del mondo e diAdamo ed Eva a completamento della serie che si usava esporre nel coro in occasione delle maggiori festività (Cittadella ...
Leggi Tutto
GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] , che dai loro pulpiti alimentano la misoginia. Le modalità della creazionedi Eva contenute nel racconto biblico, a giudizio del G., non solo non implicano alcuna dipendenza da Adamo, ma al contrario dimostrano palesemente che si è trattato ...
Leggi Tutto
Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] Rodin mette le forme levigate e perfette diAdamo ed Eva in contrasto con il resto del marmo rugoso che rappresenta la materia primordiale: le mani energiche di Dio mostrano il momento sacro della creazione.
Anche nella Cattedrale Rodin scolpisce due ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] 23-28) in ordine ascendente, fino ad Adamo, e con altre differenze. A risolvere , 6-9) e si mantiene fermo il carattere storico di Gv., che ha trovato invece, specie tra la fine un'idea atemporale, né una creazione astorica della comunità primitiva. G ...
Leggi Tutto
Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] può considerarsi una sua creazione.
Particolarmente significativa, nelle dottrine filosofiche di S., la valorizzazione che l'incarnazione del Verbo vi sarebbe stata anche se Adamo non avesse peccato, la dottrina delle relazioni tra le persone ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] il conte Giovanni Adamo von Questenberg. Dal 1728 circa fino al 1738 egli fece rappresentare nel suo castello di Jaroměřice sei opere del ad aprire il campo a creazionidi elevatissimo livello, quali le messe di Haydn e di Mozart, il cui valore per ...
Leggi Tutto
animazione
animazióne s. f. [dal lat. animatio -onis, der. di animare (v. animare); nel sign. 2, con influenza del fr. animation]. – 1. a. L’infondere o il ricevere l’anima, la vita: l’a. della creta, da parte di Dio, per la creazione di Adamo;...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...