Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea fondamentale di Fichte è costituita dalla concezione della filosofia come “dottrina [...] che in realtà era avvenuta già nel Sistema di etica), ma soprattutto pone il senso della vita nella capacità di creazione spirituale, che riguarda sia il piano dell’azione storica, sia quello dell’innovazione intellettuale. In questo senso, vi è una ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] della rivoluzione scientifica del Seicento, si attua ora la seconda rottura con un sapere che postula il principio della creazione individuale di ciascuna specie e colloca l'uomo al centro dell'universo, quale essere a sé, privilegiato rispetto al ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] nel sec. XVII e continuato per tutto il Settecento, in epoca comunque ancora legata a una concezione della biologia fissista e creazionista, non poteva terminare con la vittoria dell'una o dell'altra teoria, ma doveva venir superato finalmente in una ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] ma è una costruzione di umanità assai meno impegnata dalle opposte ideologie di A e di B: la prima (ritualista e creazionista) pretende quasi di soverchiare la natura (come nel caso dei maschi che in certe società rivendicano una capacità procreativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la grandezza di Darwin, questo libro ne respinge le conclusioni materialistiche contrapponendogli un evoluzionismo in sintonia con il principio creazionista cristiano. L’evoluzione degli esseri non è dovuta al caso, ma a una «forza occulta» creata da ...
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creazionista
s. m. e f. e agg. [der. di creazione] (pl. m. -i). – Seguace del creazionismo, come concezione filosofica e teologica o come teoria biologica.
creazione
creazióne s. f. [dal lat. creatio -onis, der. di creare «creare»]. – 1. a. L’atto di creare, di far nascere dal nulla; in partic., nella filosofia e religione cristiana, l’atto con cui Dio dà origine a qualche cosa distinta da sé,...