COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] l'opportunità per le cooperative di attingere al credito statale; la proposta risultò maggioritaria fu tolta la vigilanza di polizia e in seguito gli fu rilasciato il passaporto.
Il 4 genn. 1927 la sua firma: (insieme con quelle di D'Aragona, R. ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] azione intrapresa dal Medici. Così portò anche la sua firma il provvedimento che nel 1831 riduceva l'imposta sul tra gli uomini di governo erano per un'estrema centralizzazione del credito.
Il D. non fu quindi in grado di attuare riforme in materia ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] con altri tre nipoti del pontefice.
Non va dato credito, invece, a chi vorrebbe il G. cugino di Giuliano Della Rovere, poi papa Giulio II, e nipote diretto di Sisto IV, come figlio di una sorella di cui non sarebbe noto il nome (è quanto riferisce ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] Considerato il maestro "migliore e di più credito" (Segrè, 1902), egli fu attivissimo compositore, specie di musica religiosa, e si composizioni. Molti di questi lavori sono autografi, con la firma alla fine, sottolineata da due righe di penna, e la ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] più modeste quote, della partecipazione della Banca commerciale e del Credito italiano.
Alla pubblicazione del Sole continuò ad affiancarsi quella 'agosto, venne ripresa nell'autunno di quell'anno con la firmadi E. Papa come direttore responsabile, ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] una dimostrazione del buon credito goduto in patria dal pittore - il Savioli era figura di grande spicco della cultura di un disegno (oggi conservato presso le raccolte della Cassa di risparmio di Bologna), una Veduta della città recante la firma Pio ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] famoso Elogio storico di Gaetano Filangieri, pubblicato a Napoli nel 1788 a firmadi Donato Tommasi (D’Ayala, 1883, p. 498; Di Masci, 1900 rubando denaro, polizze, fedi dicredito e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione nell’eremo ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] ' Medici e una lettera del Ficino sempre al Magnifico, reca in calce la firma "Franciscus Castellanus miles". È quindi un codice che fu copiato dal C. o che era di sua proprietà.
Di un altro Francesco Castellani è una Meditazione della morte in versi ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] ben indurre a credere che l'influenza dell'editore ebreo, favorito dalla protezione di Giovanni Sforza - ex marito di Lucrezia Borgia - del 1511. Nessun libro a firma del C. è però stato rintracciato con l'indicazione di Rimini.
Fonti e Bibl.: ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] leggerne la firma, "Pangratius de Carbio pinxit", cui doveva seguire la data, oggi non più leggibile (Santolini, 1995, pp. 51, 71 n. 23), ma che si può ritenere successiva al 1466, quando una bolla di Paolo II, condonando un vecchio credito, rendeva ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...