NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] 1641 decise di utilizzare questa sorta di credito prestigioso per estinguere un debito contratto con Diego 225 s.; R. Longhi, Un «San Tommaso» del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il Cinque e il Seicento (1927), in Id., Opere complete, ...
Leggi Tutto
Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] il 1306, D. denuncia le sue peregrinazioni in ogni parte d'Italia.
Altri studiosi propongono un soggiorno di D. nel V. anche tra Lunigiana, si era trasferito dapprima nel Casentino: vi è chi crede nella sua presenza a Lucca, chi a Forlì (ma fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] concisa ed efficace. Davanzati volle dimostrare che l’italiano può essere altrettanto o anche più conciso della lingua moneta tanto minori sono le entrate dello Stato, ma anche i crediti e le proprietà dei privati perdono di valore.
L’autore ...
Leggi Tutto
Elusione. La nuova disciplina del transfer price
Eugenio Della Valle
ElusioneLa nuova disciplina del transfer price
Il saggio affronta i punti salienti della normativa che ha introdotto l’esimente relativa [...] da cui derivi una maggiore imposta o una differenza del credito», la sanzione relativa al caso di infedele dichiarazione dei redditi v. Cordeiro Guerra, La disciplina del transfer price nell’ordinamento italiano, in Riv.dir. trib., 2000, I, 421 ss. ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] faceva ancora largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] chiusero a raffica. Altre banche bloccarono il credito, strozzando ulteriormente la produzione. All'estero però gli finì dietro, molto staccato. Fu il nuovo record olimpico per l'italiano: 3′51,2″; Cornes era a quasi un secondo e mezzo, gli ultimi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] e la lode. Dal novembre 1955 è borsista presso l’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, fondato da Benedetto Croce e nemmeno nella scelta dei documenti, privilegiando e dando eccessivo credito a quelli di fonte governativa e fascista e non ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] del lavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare italiano); gli istituti di credito speciale (Consorzio di credito per le opere pubbliche - Crediop e Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità - ICIPU); il circuito del ...
Leggi Tutto
Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] politica ed economica del paese, nonché il credito e le assicurazioni. Tuttavia la classificazione più adatta Regno Unito le imprese individuali hanno un peso molto minore che in Italia.
Del totale dei redditi da lavoro autonomo, 350.482 miliardi, ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto il Rinnovamento civile d'Italia, che "non poco contribuì" a chiarire nel F. la vocazione per Industria e Commercio a capo della divisione istituti di credito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...