DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] salariale e accorta riapertura dei canali di credito; ripresa di un liberismo doganale controllato. al 1955 collaborò quale notista economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] degli Uffizi, identificato da una iscrizione molto antica sul rovescio, cui non tutti danno credito, è probabilmente opera giovanile, del periodo italiano. L’effigie di Primaticcio è stata anche riconosciuta in un disegno dell’Albertina di Vienna ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] pontefici precedenti. Senza tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese 304, 315, 332 s., 361, 385, 404; A.C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 120; F. Nicolini, Monsignor C. ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] contemporaneo: come scheda telefonica, come badge, come carta di credito. Un piccolo foglietto rigido, non a caso una carta, industriali è stato oggetto di studio e di sperimentazione in Italia fin dalla metà degli anni Ottanta, quando si è ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] e Le Casse agrarie e il problema del credito agrario nel Mezzogiorno-, che testimoniavano di questo interesse in favore del centro-sinistra. Nel Lazio, così come nel resto d’Italia, non riuscirono però a eleggere alcun senatore. Il suo nome fu ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] (1978, p. 105), studioso dei rapporti sociali nel teatro italiano tra 1494 e 1537, ha osservato che
solo per difetto di esclude che M. abbia intuito la possibilità di orientare il credito verso lo sviluppo dell’attività economica (cfr. Principe xxi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ’esperienza, da lui definita il «miglior raziocinio» (Principii del credito pubblico, 1827, 18312, p. 11), guida sicura a chi fantasma, a dispetto dei numerosi riconoscimenti che ebbe in vita, in Italia e all’estero, di un mondo scomparso o in via di ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] rispetto a quello americano. Ma la vera apertura di credito nei confronti del Paese nel quale era nato, e circa 60 miliardi di euro di ricavi (compresi camion e trattori). In Italia la FIAT aveva quasi 80.000 dipendenti, oltre il 40% del totale, ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto pubblico – nota come legge delega l’apertura a sinistra: importanza e limiti della presenza americana in Italia, Roma-Bari 1999, pp. 347-652; S. Ristuccia, Il ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] i sedici milioni; al capitale concorreva il Credito Mobiliare, che nello stesso tempo copriva il 24 maggio 1898.
Bibl.: Oltre la bibl. utile nelle voci F. Acton (Diz. Biogr. d. Ital., I, p.205), D. Balduino (ibid., V, p. 546), G. Bettolo (ibid., IX, ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...