COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Francia, lo privò dell'incarico. Se vogliamo dar credito a quanto egli afferma nelle Memorie, il primo 675, 679 s., 682 s., 687 s.; N. Ferorelli, La vera origine del tricolore ital., in Rass. stor. del Risorgimento, XI (1925), pp. 657, 679; L. Rava, ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] non colpi di mano che fanno spreco di forze e di credito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1947, ad Ind.;F. Chabod, Storia della ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] giustificare le quali si è pensato a precedenti viaggi nell'Italia settentrionale. Li confermerebbe (De Marchi, 1998, p. parte i tesori romani. È la cosiddetta cattedra che si credeva l'apostolo avesse utilizzato durante il suo soggiorno ad Antiochia ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] era trasferito a La Seyne-sur-Mer, diede maggior credito ai comunisti sostenendo le Carte di unità d’azione 1927-1978, Manduria-Roma-Bari 2001.
U. Indrio, S. e il socialismo italiano dal 1922 al 1946, Venezia 1984; V. Statera, S.: il coraggio delle ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] .: G. Bonfiglioli, La seconda tornata dell'Ass. costituente delle Romagne;C. Caleffi, La lega militare dell'Italia centrale;V. Leonardi, Coordinamento del credito, e della finanza a Bologna e nelle Romagne nel 1859-60; L. Lipparini, Il convegno di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di matrimonio tra casa Savoia e casa Medici, in Arch. stor. ital., LXXVI (1918), pp. 178-190; Alimad al Klâlidî as Safadi, sul Monte di Pietà di Firenze, in Archivi stor. delle aziende di credito, I (1956), pp. 544-551; R. Romano, A Florence ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] 1641 decise di utilizzare questa sorta di credito prestigioso per estinguere un debito contratto con Diego 225 s.; R. Longhi, Un «San Tommaso» del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il Cinque e il Seicento (1927), in Id., Opere complete, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] faceva ancora largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] P. Peluffo, Firenze 1995).
Fu quello l’inizio di un rapporto con l’Italia, con le sue istituzioni economiche e con il mondo politico, destinato a durare fino europea (pubblicato in versione definitiva in Moneta e credito, LI [1998], 203, suppl., pp. ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] del lavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare italiano); gli istituti di credito speciale (Consorzio di credito per le opere pubbliche - Crediop e Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità - ICIPU); il circuito del ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...