Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] faceva ancora largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] e la lode. Dal novembre 1955 è borsista presso l’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, fondato da Benedetto Croce e nemmeno nella scelta dei documenti, privilegiando e dando eccessivo credito a quelli di fonte governativa e fascista e non ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto il Rinnovamento civile d'Italia, che "non poco contribuì" a chiarire nel F. la vocazione per Industria e Commercio a capo della divisione istituti di credito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] salariale e accorta riapertura dei canali di credito; ripresa di un liberismo doganale controllato. al 1955 collaborò quale notista economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] pontefici precedenti. Senza tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese 304, 315, 332 s., 361, 385, 404; A.C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 120; F. Nicolini, Monsignor C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ’esperienza, da lui definita il «miglior raziocinio» (Principii del credito pubblico, 1827, 18312, p. 11), guida sicura a chi fantasma, a dispetto dei numerosi riconoscimenti che ebbe in vita, in Italia e all’estero, di un mondo scomparso o in via di ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] i sedici milioni; al capitale concorreva il Credito Mobiliare, che nello stesso tempo copriva il 24 maggio 1898.
Bibl.: Oltre la bibl. utile nelle voci F. Acton (Diz. Biogr. d. Ital., I, p.205), D. Balduino (ibid., V, p. 546), G. Bettolo (ibid., IX, ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] dedicò una lettera parrebbero conferire un certo credito, risulta contaminato da inserti inattendibili, tolti pp. 197-204); G. Vidossi, Note al "Naspo bizaro", in Il Folklore italiano, VI(1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della Società Edison, 1884-1943, III, Milano 1934, pp. 617-632.
La relazione di Azzolini alla Corporazione del credito del 1938 è pubblicata in La Banca d’Italia tra l’autarchia e la guerra. 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 191 ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] degli assegnatari di terreni nelle zone di riforma fondiaria, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento degli usi civici in Italia, in Riv. di diritto agrario, XXXIII [1954], pp. 34-55; Vecchi feticci ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...