AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] sfruttamento e dall'oppressione capitalistici". Non le credevano capaci di affermarsi in concorrenza con le rilievo il movimento dei consigli di gestione, che ha investito l'Italia del Nord sul finire della seconda guerra mondiale. Per essere esatti, ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] i mezzi finanziari necessari a tali operazioni, per la prima volta, i Costa ricorsero al credito bancario; è il momento della massima depressione per il settore armatoriale, l'Italia ha in disarmo il 25,4% della flotta e il C., ricordando l'immediato ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] Bassi), che di seconda (come la Germania, l'Italia e il Giappone), la maggior parte dei nuovi imprenditori The American business creed, Cambridge, Mass., 1956 (tr. it.: Il credo dell'imprenditore americano, Milano 1972).
Sylos Labini, P., Le forze ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] un vincolo all'evolversi della politica e dell'economia dell'Italia, in quanto il settore non esposto pesa sul reddito e ., Savona, P., Ragioni di scambio e crescita economica in Italia, in ‟Moneta e credito", 1982, XXXV, pp. 391-412.
Krugman, P., ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Michelangelo Schipa e Croce per la storia del Mezzogiorno d'Italia e dell'età barocca, Guido De Ruggiero per la quanto riguarda gli storici, vi fu, ma non tale da indurre a credere che con la fine di quella guerra coincidano i veri inizi del secolo ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] il senso delle dimensioni del fenomeno: prendendo per base, in Italia, le società con almeno 50 addetti, si è potuto constatare che da poter essere considerate dei veri e propri titoli di credito; con esse si trasferisce anche lo status di socio che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] creati anche di nuovi, come la Banca di credito finanziario, in seguito conosciuta come Mediobanca; primo picco dell’8,3% nel 1961). Grazie a tale accelerazione, l’Italia riuscì a superare nazioni europee come i Paesi Bassi (che nello stesso ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] subprime, disinvoltamente concessi a soggetti con basso merito di credito: l’aumento dei tassi ufficiali dall’1 al 5 finanza, in Proprietà e controllo dell’impresa: il modello italiano, stabilità o contendibilità?, atti del convegno di studi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] – che utilizzava bensì la moneta, ma non il credito – sia all’economia feudale, che poco spazio concedeva , Concorrenza e società civile, in Alle origini del pensiero economico in Italia, 2° vol., Economia e istituzioni. Il paradigma lombardo tra i ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] prevede che, nel corso dell'esercizio, sorgerà la ragione del credito per l'amministrazione e del debito d'imposta per il svolto da tali fattori, il conto della protezione sociale mostra, in Italia, un saldo negativo che da circa il 5% del PIL nei ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...