BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l , s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. Curotto, L'Accademia di filosofia italica fondata dal Mamiani in Genova nel 1850, Genova 1915, pp. 13, 17 s., 29 s., ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] giovani del liceo che si apprestavano a divenire ceto dirigente della nuova Italia. Per le donne, oltre alla ripresa nel 1881 della "Collezione , che del resto, oltre a testimoniare il credito raggiunto dalla casa editrice nel mercato nazionale e ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di bibliografia delle opere economiche italiane sulla moneta e sul credito anteriori al 1849, V, luglio 1892; Saggio bibliografico sulla storia delle teorie economiche in Italia, V, agosto 1892; Saggio di bibliografia delle opere economiche italiane ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] dei rapporti esistenti tra banche e industrie e tra Stato, banche e Banca d'Italia. In questo quadro l'IRI rilevò le azioni, i crediti e i debiti industriali delle tre banche di interesse nazionale attraverso convenzioni sottoscritte, oltre ...
Leggi Tutto
CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] gli "agenti e corrispondenti", sulla base di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoria del C. è I, Paris 1891, pp. 488 ss.; P. Bariola, Storia della ragioneria ital.,Milano 1895, pp. 493-514 e passim; Atti parl., Camera dei dep., ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] concesso con estrema rapidità, e alle aperture di credito della City di Londra, su cui aveva sempre G. Galasso, Napoli, Roma-Bari 1987, ad ind.; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; P. Totaro, Il potere di L.: politica ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] prese parte all'attività del figlio Claudio ricoprendo la carica di presidente del Diner's Club Italia. la prima emittente di carte di credito italiana, carica che mantenne fino al 1978. Membro del consiglio della Federazione dei cavalieri del lavoro ...
Leggi Tutto
GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] di Savona e del litorale ligure, concorse anche alla fondazione della Banca generale, della Banca di credito di Milano, della Banca italo-svizzera e di quella italo-germanica. Di quest'ultima, sorta nel 1871 ad opera di un folto gruppo di finanzieri ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] di tessuti d'Olanda. Vi riuscì in un tempo assai breve e a luglio la squadra si era già imbarcata per l'Italia con gli strumenti da lavoro.
Gravida di conseguenze negative fu invece una grande speculazione sul prezzo del grano da lui tentata nello ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] l'annessione dei Veneto nel 1866, anche Mantova poté riunirsi all'Italia ed egli volle subito tornare a prendervi dimora dopo un'assenza dell'agricoltura propagandando la necessità d'un largo credito agrario. Ma il suo atteggiamento verso la questione ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...