CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] dei tributidovuti alla Porta, le querele delle vedove dei corsari uccisi, e i reclami di un certo Manoli Spandolin, creditore di grosse somme dai mercanti veneziani.
Tutti problemi di non improba soluzione, se solo il C. avesse potuto disporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] di un interesse al debitore moroso per il danno che il ritardato pagamento abbia causato all’attività commerciale del creditore (Lectura, cit., De usuris, § Sane, Octavo quero).
Pare qui davvero di cogliere il tentativo di tracciare un quadro del ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] fratelli Achille e Virgilio scrivevano numerose lettere al duca di Milano per sollecitarlo a procurargli un nuovo ingaggio. Il M., creditore del re ancora di 10.000 ducati, grazie anche all'intercessione dello Sforza fu condotto con il papa da aprile ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] fu priore nel 1345 ed era anchegli mercante; nel 1347 fu tra i sindaci per il fallimento dei Peruzzi in rappresentanza dei creditori e del Comune. Da lui discende Niccolò Machiavelli.
Gino era, si è già detto, socio della compagnia dei Bardi dal 1310 ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] forse a Londra all'inizio del secolo. Fu probabilmente associato dapprima allo zio Niccolò, col quale nel 1529 risultava creditore di quasi 1.000 ducati nel fallimento di Bartolomeo Pighinucci, e poi a Bernardino Cenami che ereditò buona parte delle ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] di qualità. Nel 1768 però la società si era sciolta, e attrezzature e materiali erano divenuti proprietà del maggiore creditore, Giovanni Vittorio Brodel, sindaco dei sensali di Torino. Nel 1775 costui aveva ottenuto da Vittorio Amedeo III di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di indurre i suoi più stretti collaboratori ad impegnare i loro benefici a favore del tesoro pontificio e lo stesso A. divenne creditore del papa per somme ingentissime.
L'improvvisa morte di Leone X, nel 1522, ridusse l'A., come altri familiari del ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] a dieci anni di confino a Treviso per aver aiutato il cognato Alvise Soranzo a sottrarsi con la fuga ad un suo creditore: vicenda questa che aveva angustiato non poco il C., costretto ad assistere da lontano alla disgrazia del figlio e del genero ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] , la cosiddetta Lega italica, da cui il M. fu escluso per l'opposizione di Alfonso d'Aragona, che pretendeva di essere creditore del M. della enorme somma di 50.000 ducati, a riparazione del voltafaccia compiuto dal M. tra il 1446 e il 1447 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] , si stringono assieme in un sodalizio fraterno per farsi credito a vicenda […] Così che nella duplice qualità di debitore e creditore, un socio è in mille modi istigato ad adoperarsi pella prosperità della istituzione comune. Le banche di sconto e ...
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creditore
creditóre s. m. (f. -trice) [dal lat. credĭtor -oris, der. di credĕre «credere, affidare, prestare»]. – Chi è in credito, cioè ha diritto di riscuotere una somma o di ricevere una prestazione da un’altra persona (il debitore); giuridicamente,...