tarabusino Nome comune degli Uccelli Ciconiformi Ardeidi del genere Ixobrychus, di piccole dimensioni, diffusi nelle paludi di tutto il mondo, e in particolare di Ixobrychus minutus (v. fig.), che vive [...] , in Australia e in Nuova Zelanda, nidificante e stazionario in Italia. Di aspetto simile alla nitticora, ha becco giallo acuminato e dritto, zampe corte di colore verde, piumaggio nero sul dorso, chiaro sul ventre e di color crema sulle ali. ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] di Milano, Parma, Casale, Verona, Ferrara e Brescia tra il 1690 e il 1715, e di Andriana Strada, anch’ella cantante (Crema, 1701). Anna avrebbe dunque appreso in casa i rudimenti della musica.
Dall’estate del 1720 Strada fu «virtuosa di camera» del ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] III, in occasione del soggiorno del papa a Cremona, dove celebrò un concilio, una bolla contro i membri del clero di Crema che non si erano sottomessi (1148); egli aveva inoltre fatto condannare da un legato reale i vassalli ribelli (1146?). Come gli ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] rocca di Fontanellato. In seguito a questo soggiorno parmense l'artista è spesso ricordato come parmigiano.
Nel 1695 si spostò a Crema. Invitato da Vittore Tasca, si recò nel 1697 a Bergamo dove entrò in contatto con gli artisti della cerchia di ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] con il Rocco e Giorgio da Cremona, uno dei principali fautori. Divenuto nel 1441 priore del convento agostiniano riformato di Crema, fu subito chiamato a Bergamo per introdurre l'osservanza regolare nel convento di S. Agostino di quella città; il C ...
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La prima fu conclusa nel 1167, per fronteggiare Barbarossa dopo la distruzione di Milano, tra Bergamo, Brescia, Verona, Cremona, Bologna, Modena, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Lodi, Ferrara, Treviso, [...] ) da Milano, Bologna, Brescia, Bergamo, Torino, Vicenza, Padova, Treviso, cui si aggiunsero Piacenza, Verona, Faenza, Vercelli, Lodi, Alessandria, Crema, Ferrara. L’imperatore abolì i privilegi della Pace di Costanza e la lega allestì un esercito. La ...
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Scultori e architetti, probabilmente fratelli, oriundi di Osteno e di Righeggia nel Comasco, operarono nel Veneto (primi decennî sec. 16º). Si sa che Lorenzo morì nel 1523 quando era già morto Giov. Battista. [...] freddamente, i modelli classicheggianti di Tullio Lombardo. Opere loro si trovano a Venezia (chiesa dei Frari, dei SS. Giovanni e Paolo, di S. Giobbe, di S. Maria Mater Domini), a Treviso (duomo), a Cesena (duomo), a Crema (chiesa della Trinità). ...
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MARANO
Red.
Località della Campania, presso Napoli, notevole per un mausoleo che può essere datato al II sec. d. C. Formato da una base cubica, su cui è posata una sezione cilindrica, esso presenta [...] del materiale usato, i toni giallo grigi corrispondenti all'impiego dei mattoni e del tufo a due colori.
Bibl.: A. De Franciscis-R. Pane, I mausolei Romani in Campania, Napoli 1957, p. 72; L. Crema, Architettura Romana, Torino 1959, p. 325. ...
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Alimento costituito da latte fermentato, il primo del genere utilizzato dall’uomo; attualmente è il più noto e diffuso. Lo y. consumato oggi è il risultato di una tradizione alimentare affinatasi nel tempo [...] .
Il processo di preparazione consiste in una fase iniziale di trattamento del latte (aggiunta o sottrazione di crema, omogeneizzazione e pastorizzazione), seguita dalla fermentazione vera e propria e da una serie di operazioni condotte sullo ...
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Oratore e teologo domenicano (Tarancón 1509 - Toledo 1560); prof. a Alcalá (1541) e a Salamanca (1546-52); al concilio di Trento ebbe parte importante (1551-52) nelle discussioni intorno alla Penitenza [...] maestro F. de Vitoria nel rinnovamento della scolastica a fini apologetici, e per la lotta sostenuta contro il confratello B. Carranza e contro i gesuiti. Dall'opera di Giovan Battista da Crema, elaborò un Tratado de la victoria de sí mismo (1550). ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...