Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] la base m. 8,63; l'architrave con tre fasce; il fregio con festoni sorretti da amorini e figure femminili. Pare, secondo L. Crema, che il tempio fosse octastilo con 13 colonne sui lati lunghi misurante m. 19,60 × 32 e, che debba datarsi nel sec. II ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] nella Bibl. naz. Marciana, cod. Zanetti Ital. 85, cc. 13v-14r; (dove è conservata pure una sua "carta" della città di Crema: cod. Ital., cl. VI, 189, n. 13).
Fonti e Bibl.: Vicenza, Bibl. Bertoliana, mss. Gonzati, 22.6.8: Fraglia degli Orefici ...
Leggi Tutto
ZENON (Ζήνων)
P. Moreno
Sono noti varî artisti greci di questo nome, nell'oriente greco di età ellenistica e romana:
1°. - Scultore di Amisos sul Ponto, attivo a Rodi tra il II ed il I sec. a. C. (Clara [...] Theater, Princeton Univ. 1939, p. 375 ss., fig. 494 ss.; id., in Thieme-Becker, XXVI, 1947, p. 462, s. v.; L. Crema, L'architettura romana, Enciclopedia Classica, XII, Torino 1958; A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961, pp. 91; 781 ...
Leggi Tutto
PESSINUNTE (Πεσσινοῦς, Pessinus)
A. Di Vita
Antica città della Frigia presso le falde del monte Diudino, su un importantissimo incrocio di vie. Oltre che centro commerciale notevolissimo, fu la città [...] . Unico edificio ben riconoscibile è il teatro.
Bibl.: R. Paribeni, in Enc. It., XXVI, 1935, p. 974; W. Ruge, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 1104 ss., s. v. Pessinus; L. Crema, L'architettura romana, in Enc. Class., sez. III, vol. XII, 1959, p. 440. ...
Leggi Tutto
OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] 1896-1897c; 1896-1897d; 1897-1898; 1902; 1907; Crema, 1937). Esse tuttavia rivelano notevoli affinità concettuali con gli La prospettiva come 'forma simbolica', Milano 1961); L. Crema, Accorgimenti estetici nelle chiese medievali italiane, CrArte 2, ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] pseudomonoptero. D'altra parte anche una quantità di m. è stata inserita nella categoria dei m. a torre (Cid Priego). Il Crema ha di recente proposto di considerare "a torre" solo quei m. che risultino della sovrapposizione di più di due piani, oltre ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , ligure e piemontese 1535-1796, Milano 1989, pp. 100-106; C. Alpini, in La basilica di S. Maria della Croce a Crema, Cinisello Balsamo 1990, pp. 152 s.; A. Binion, La galleria scomparsa del maresciallo von der Schulenburg, Milano 1990, pp. 153-155 ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] Lodi, 1987a, n. 3, p. 40-42; Id., Pittura a Lodi. 1487 e oltre, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano 1987b, pp. 25 s., 105-108; Id., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] de); P. Torriti, Tarsie del coro del duomo di Savona, in Commentari, III (1952), p. 189, G. Terni de Gregory, La musica a Crema, in Archivio storico lombardo, LXXXV (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 44, 139-142;F. R ...
Leggi Tutto
SAMUS (Samus)
P. Moreno
Scultore renano, figlio di Venicarius, del I sec. d. C. Ha firmato con il fratello Severus la colonna di Giove a Magonza (65 d. C.): Samus et Severus Venicarii filii sculpserunt [...] Magonza 1923; H. Schoppa, Die Kunst der Römerzeit in Gallien, Germanien und Britannien, Berlino 1957, n. 57, p. 52; L. Crema, L'architettura romana, in Enciclopedia Classica, sez. III, vol. XII, i, Torino 1959, p. 334; G. Becatti, La colonna coclide ...
Leggi Tutto
crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...