Oratore e teologo domenicano (Tarancón 1509 - Toledo 1560); prof. a Alcalá (1541) e a Salamanca (1546-52); al concilio di Trento ebbe parte importante (1551-52) nelle discussioni intorno alla Penitenza [...] maestro F. de Vitoria nel rinnovamento della scolastica a fini apologetici, e per la lotta sostenuta contro il confratello B. Carranza e contro i gesuiti. Dall'opera di Giovan Battista da Crema, elaborò un Tratado de la victoria de sí mismo (1550). ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] risulta già a Roma con l'incarico di chiedere al papa Innocenzo VIII la "reservatione delli beneficii" di Ludovico da Crema "per uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al servizio ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] ad ogni costo; in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove tasse e di mandare a Crema i primi denari raccolti; la sua proposta è approvata.
Alla fine del 1515, dopo averlo lungamente chiesto, il C. tornò ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] all'inizio del secolo, e si era rivolto, senza brillare, alla carriera politica, che lo aveva visto senatore e podestà a Crema; morì nel 1571. Per l'educazione e la vita stessa del C. determinante apparve perciò la influenza degli zii paterni, i ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] sensualità?" (Arch. di S. Carlo a' Catinari, L. b. II, p. 46).Questa "santità fabricata di nuovo da fra' Battista da Crema" (ibid., p.50) viene attaccata dal B. nel suo principio fondamentale, che egli pone in bocca alla stessa Negri: "La intentione ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] taglio stilistico già bramantiniano e dall'uso del monocromo, confrontabile con le più tarde decorazioni di G. a Cremona e a Crema (Marubbi, L'Osservanza, 1992).
Intorno al 1490 si può datare l'avvio della sua attività di miniatore, i cui primi saggi ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] carriera, Ibid., Consiglio dei dieci. Giuramenti dei rettori, reg. 4, cc. 67, 74v, 84; Ibid. Lettere dei rettori. Bergamo, b. 2; ibid. Crema, b. 67, ff. 49-51; Ibid., Segretario alle Voci. Elezioni Pregadi, regg. 3, c. 11v; 4, cc. 6v, 8v, 41, 78, 91v ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] che alle attività speculative, pronunziò i voti nel convento della Ss. Annunciata in Val Camonica e venne ordinato sacerdote a Crema. Aveva avuto per compagno di noviziato il p. Valdemiro Bonari da Bergamo, futuro storico dell'Ordine, che esercitò su ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] nell'assedio d'Anversa, entrò, nel 1587, al servizio della Serenissima divenendo via via governatore di Cittadella, Corfù, Crema, Bergamo, del Polesine e di Verona.
Per suo desiderio - come attesta un rievocatore secentesco dei più insigni bresciani ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] come esempio di amore filiale. Succeduto nel dogato lo zio paterno Agostino, il B. fu eletto nel 1487 podestà e capitano a Crema, e, al suo ritomo, nel Senato, in cui poi sedette quasi in continuazione.
Ma negli anni successivi la sua attività fu ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...