BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] di A. Boccalini; Ibid., Collegio. Relazioni, B. 40, cenno sul B. in relazione del 18 sett. 1630 del podestà e capitano di Crema Marcantonio Tiepolo; Ibid., Senato Dispacci Roma, f. 144, nn. 188 e 189; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, Cod. Ital., cl. VII ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] della clinica medica di Pavia, nel 1799 fu primario dell'ospedale civile di Pavia e nel 1800 in quello di Crema. Giudicato idoneo alla cattedra universitaria fin dal 1804, il 10 nov. 1806 con decreto vicereale fu nominato titolare dell'insegnamento ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] III, in occasione del soggiorno del papa a Cremona, dove celebrò un concilio, una bolla contro i membri del clero di Crema che non si erano sottomessi (1148); egli aveva inoltre fatto condannare da un legato reale i vassalli ribelli (1146?). Come gli ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] rocca di Fontanellato. In seguito a questo soggiorno parmense l'artista è spesso ricordato come parmigiano.
Nel 1695 si spostò a Crema. Invitato da Vittore Tasca, si recò nel 1697 a Bergamo dove entrò in contatto con gli artisti della cerchia di ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] con il Rocco e Giorgio da Cremona, uno dei principali fautori. Divenuto nel 1441 priore del convento agostiniano riformato di Crema, fu subito chiamato a Bergamo per introdurre l'osservanza regolare nel convento di S. Agostino di quella città; il C ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] risulta già a Roma con l'incarico di chiedere al papa Innocenzo VIII la "reservatione delli beneficii" di Ludovico da Crema "per uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al servizio ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] ad ogni costo; in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove tasse e di mandare a Crema i primi denari raccolti; la sua proposta è approvata.
Alla fine del 1515, dopo averlo lungamente chiesto, il C. tornò ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] all'inizio del secolo, e si era rivolto, senza brillare, alla carriera politica, che lo aveva visto senatore e podestà a Crema; morì nel 1571. Per l'educazione e la vita stessa del C. determinante apparve perciò la influenza degli zii paterni, i ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] sensualità?" (Arch. di S. Carlo a' Catinari, L. b. II, p. 46).Questa "santità fabricata di nuovo da fra' Battista da Crema" (ibid., p.50) viene attaccata dal B. nel suo principio fondamentale, che egli pone in bocca alla stessa Negri: "La intentione ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] taglio stilistico già bramantiniano e dall'uso del monocromo, confrontabile con le più tarde decorazioni di G. a Cremona e a Crema (Marubbi, L'Osservanza, 1992).
Intorno al 1490 si può datare l'avvio della sua attività di miniatore, i cui primi saggi ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...