BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] fama, apprezzato anche da s. Carlo Borromeo, al quale pare dovesse la nomina a provinciale di Bologna. Nel 1559 fu nominato inquisitore del S. Uffizio e prestò la sua opera prima ad Adria, poi a Padova. ...
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Scrittore ascetico (Fermo 1496 - Bologna 1540) dei Canonici Regolari Lateranensi, celebrato predicatore. La mistica di S., dipendente da Battista da Crema, insiste sullo svuotamento della volontà, sull'orazione [...] interiore, sull'opera della grazia. La sua opera più importante è il Trattato della mental oratione (1543) ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] suoi compiti e ai suoi scritti, senza dargli il tempo di completare il testamento col quale intendeva beneficiare i seminari di Crema e Casale Monferrato. A quest'ultimo rimasero i manoscritti della Teologia alla quale lavorava da anni e che, secondo ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] genovese dalle origini ai nostri giorni,a cura di D. Puncuh, Genova 1999, pp. 476-498; G.B. Solera, I Vescovi di Crema (1580-1928), Crema 2002, pp. 156-179 (l’opera in questa parte del testo è stata aggiornata da A. Zavaglio); S. Riboldi, Le fonti ...
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Fondatore dei barnabiti e delle angeliche (Cremona 1502 o 1503 - ivi 1539). Studiò medicina a Padova, esercitando poi la professione a Cremona; fattosi prete (1528) e passato a Milano (1530), entrò nell'oratorio [...] dell'Eterna Sapienza; con il suo consigliere spirituale padre Battista da Crema, e amici laici (B. Ferrari e G.A. Morigia; Ludovica Torelli contessa di Guastalla) si propose d'iniziare una vita di regola, simile a quella dei teatini. Non mancarono le ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto in suo onore dall'amico Francesco da Crema (edito in Tournoy, pp. 49-55), si fa riferimento a studi di grammatica e retorica, filosofia e teologia compiuti in patria ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] non ebbe vita facile negli anni successivi e in seguito ad aspri contrasti con la famiglia Griffani, una delle più potenti di Crema, fu costretto a lasciare la sua sede e a trasferirsi a Roma, ove il 27 genn. 1751 dette le dimissioni dal vescovado ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] per trasferirsi a Milano, presso la comunità guidata da Paola Antonia Negri e dalla contessa Torelli (fra Battista da Crema era morto nel 1534, Antonio Maria Zaccaria nel 1539).
Pagani stesso descrisse questa partenza in una lettera indirizzata circa ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] col. 153). La tradizione ecclesiastica dei Badoer vantava a quel tempo il nome dello zio, Alberto Badoer, vescovo di Crema, che tenne particolarmente d'occhio l'educazione del giovane nipote, iscrivendolo tra i canonici della sua cattedrale e ...
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Prelato e scrittore (n. 1155 circa - m. Cremona 1215), di famiglia cremonese, forse dei Casalaschi. Dopo gli studî di diritto a Bologna e poi, forse, alla scuola capitolare di Magonza, tornò in patria [...] prete e consacrato vescovo (1185). Ebbe presto grande importanza nella vita della città, di cui difese i diritti su Crema, presso Federico Barbarossa, contro Brescia e Milano. Recatosi in Oriente al seguito del legato pontificio Pietro di Capua (1203 ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...