Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESΡIE (v. vol. VII, p. 761)
A. K. Andreiomenou
Il territorio di T. risulta abitato fin da epoca neolitica, come mostra un nutrito nucleo di frammenti ceramici di questo [...] . All'interno del peribolo si rinvennero i resti di molti dei combattenti della battaglia di Delio e una grande pira per la cremazione in situ. Elevato era il numero delle offerte, costituite principalmente da vasi del V sec. a.C. e da statuine, ma ...
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SUESSULA (Suessula)
W. Johannowsky
Città nella pianura campana, presso una delle sorgenti del Clanis, sulla via Popilia, fra Capua e Nola, domina l'accesso al valico caudino. Le notizie più antiche riguardano [...] VII ed il VI sec. a. C. Della fase iniziale della prima Età del Ferro conosciamo solo qualche fibula, e non abbiamo testimonianze di cremazione, e quel poco che ci è pervenuto di ceramica del periodo intorno allo scorcio fra il IX e l'VIII sec. a. C ...
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GABII (v. vol. iii, p. 753-754)
A. Balil
Gli scavi svolti dai membri della Escuela Española de Historia y Arqueologia en Roma (1956-1958, 1960, 1962, 1965 e 1967) nell'area del santuario di Giunone Gabina [...] . Così ad O del tempio furono distrutti una piccola area sacra con stele dedicate a fortv(na?), una tomba a cremazione con un ricco corredo di terrecotte votive e abitazioni con pavimenti di opus signinum. Qua sorse un nuovo quartiere, probabilmente ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] (Monte La Rossa, Colle dei Cappuccini ad Ancona). Particolarmente notevoli per la conoscenza di questa fase sono la necropoli a cremazione del Pianello di Genga (Ancona) e il ripostiglio di Monte Primo (Macerata).
Durante l’età del Ferro si sviluppa ...
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Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] , in località Ciastei, è stato indagato un villaggio sviluppatosi tra il 7° e il 6° sec. a.C., la cui necropoli a cremazione con tombe a dolio presenta corredi della cultura atestina. Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. a.C. di una ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] e corporea, mentre in essi si esprime invece l'idea del definitivo abbandono di tale vita: il cadavere, dopo aver subito una cremazione più rituale che reale, vi è deposto in una tomba a cassa senz'altra suppellettile che la laminetta d'oro inscritta ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] l'intoccabilità. Certamente i Veda menzionano un gruppo di infimo livello, i cui appartenenti - i caṇḍāla - badano ai luoghi di cremazione e si nutrono di avanzi: le idee correlative di purità e impurità, si potrebbe dire, sono presenti nei Veda e i ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] interni e corridoio d'ingresso. Nel rito funerario, l'inumazione prevale in contesti Petrovo e Alakul, mentre la cremazione è dominante nella cultura Fedorovo. L'addomesticamento del cavallo è pienamente raggiunto già all'inizio del II millennio a ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] del cadavere con selezione dei resti scheletrici più vistosi e loro deposizione non più in connessione anatomica); le necropoli a cremazione, veri e propri «campi di urne», del tutto simili come rituale a quelli coevi dell'Italia del Nord, come pure ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA (v. vol. V, p. 841)
S. Vita
Il termine, di origine pracrita, è arrivato nelle lingue occidentali per il tramite del portoghese e indica convenzionalmente la [...] poter offrire un culto a rappresentazioni plastiche di Buddha o Bodhisattva. Infine, con la diffusione della pratica della cremazione negli ambienti monastici, l'idea che anche il corpo fisico di religiosi eminenti lasciasse reliquie dotate di potere ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...