Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSIΝA (v. vol. vii, p. 57 e S 1970, p. 701)
J. Ortalli
L'esplorazione di una vasta area nel settore SE della città (ex Seminario) ha fornito un'importante [...] gli scavi nella necropoli di Pian di Bezzo, che hanno restituito, ai lati della via glareata, semplici tombe a cremazione entro cappuccina del I-II sec. d.C., fornendo anche interessanti indicazioni sul rituale delle libazioni operate all'esterno ...
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PADÙLA
V. Panebianco
Piccolo centro, capoluogo di comune, in provincia di Salerno, noto per la vasta e monumentale Certosa di S. Lorenzo, che sorge nella zona sottostante l'abitato moderno. Benché nulla [...] , in epoca determinabile intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., di nuove genti portatrici del costume funerario della cremazione, con tombe individuali a tumulo d'origine anatolica, e forse provenienti dal versante ionico, se trattasi, come pare, di ...
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GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] , ove curò in modo particolare le misure generali di profilassi. Presidente dell'asilo Tollot e della Società di cremazione, membro del Consiglio sanitario provinciale e della congregazione di Carità e consigliere della Croce rossa italiana, nel 1880 ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] ° millennio a.C., furono costruiti sulle alture villaggi fortificati, con cinte murarie a secco (➔ castelliere). La pratica della cremazione compare con l’età del Ferro, periodo del maggiore sviluppo della civiltà dei castellieri.
A partire da questo ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] Domitilla (che sono del sec. II avanzato e non del I come crede il Wilpert: nel I si praticava il rito della cremazione nel soprassuolo) dipingono gli amorini a masse sfumate di colori brillanti. Tentano poi la pittura di genere col paesaggio di tipo ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , Franzine Nuove, per es., testimoniano l'uso del rito sia dell'inumazione che della cremazione. Durante il Bronzo recente prevale invece il rito della cremazione, parallelamente attestato nel resto dall'Europa nell'ambito dei Campi di Urne.
Il V ...
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TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
*
Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] .
Il rituale funerario dei Tasmaniani si distingue da quello della maggior parte dei popoli primitivi e inculti per l'uso della cremazione. In molte parti dell'isola i cadaveri erano bruciati su di un basso rogo. La pia cura con cui venivano composte ...
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SCIPIONI
Alfredo PASSERINI
Antonio Maria COLINI Attilio DEGRASSI
. Il cognome Scipio (= bastone), proprio d'una famiglia della gens Cornelia, appare la prima volta nel sec. IV a. C.: un P. Cornelio [...] nel 26 d. C.; M) M. Giunio Silano, nipote della precedente, morto circa il 100 d. C.; N) sepolcro a cremazione.
Dalle ultime iscrizioni si ricava che, estintosi nell'età augustea il ramo dei Cornelî Scipioni, il sepolcro passò ai Cornelî Lentuli ...
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ZUG, Cantone di (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera centrale; confina a E. con il cantone di Schwyz, a SO. con quello di Lucerna, a O. con quello di Argovia, a N. [...] , del bronzo e del ferro; la ceramica vi è abbondantemente rappresentata. Furono scoperte recentemente una necropoli di tombe a cremazione dell'epoca romana e delle tombe alamanniche dei secoli V e VI d. C. Durante il feudalesimo, numerosi conventi ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] avvenuti anche nell'ambito di altre cerimonie religiose fra le quali è già stata citata l'infiltrazione dell'usanza della cremazione. Anche l'introduzione nel N di rappresentazioni religiose di nuovo genere è già stata citata, come per esempio quella ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...