ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] subito portar via il fuoco dalla casa. Questa è anche la ragione per cui i seguaci di Zarathustra non praticano la cremazione. Ma neanche l'inumazione è consentita, perché anche la terra va preservata dalle impurità della morte. Così pure l'acqua, e ...
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MEGALITI (da μέγας "grande" e λίϑος "pietra")
Ugo Antonielli
Si chiamano così, o anche "monumenti megalitici", parecchi tipi di grandiosi monumenti preistorici, costruiti con pesanti e rozze pietre, [...] (germanica, danubiana, sarmatica), priva assolutamente di megaliti, rappresenta un contrasto profondo con i suoi "campi d'urne" a cremazione dell'età del bronzo. Infine si ricordi come fu provato che alcuni megaliti vennero eretti in tempi storici ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] si è sostituito alla confessione auricolare un atto di penitenza collettivo, è stato abolito il celibato dei preti, si è ammessa la cremazione. Alla testa della chiesa sta il vescovo, che è eletto dal sinodo, costituito da ecclesiastici e laici, ed è ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] (Kansyore Ware), datato alla seconda metà del I millennio a.C. Alcune di queste popolazioni di allevatori praticavano la cremazione, come è attestato dalle sepolture scoperte nella Grotta del Fiume Njoro presso Nakuru in Kenya, databili al 1000 a.C ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] nell'A. meridionale, ad esempio, ha un tumulo ottagonale e una cripta in pietra per la deposizione delle ceneri di cremazione, pratica buddhista sempre più diffusa fra la nobiltà dopo il 700 circa. La natura di transizione del tardo periodo A ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] bronzo, importati dalla Laconia, questi ultimi imitati anche nel bucchero in grande quantità. Altro contenitore per i resti della cremazione, deposto come i crateri in cubi di tufo, è il lebete di bronzo, la cui superficie esterna è talvolta decorata ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE (v. vol. V, p. 349)
M. A. De Lucia Brolli
Acropoli e insediamenti sul fiume Treia. - Le tre colline (N., Monte li Santi e Pizzo Piede), da cui è formato il complesso [...] fondovalle prospiciente il versante SE dell'altura di N., lungo il fosso della Mola di Magliano.
Costituita da tombe a cremazione e a inumazione in fossa semplice, la necropoli si presenta nella sua fase iniziale di utilizzazione, nell'avanzato primo ...
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MĀTṚKĀ
A. Grossato
Il culto delle «madri» (mātṛkā) è diffuso su tutta l'estensione geografica che l'induismo ha raggiunto nel corso della sua espansione. Nelle sue molteplici e indefinite forme, esso [...] tali da denotarle quali ipostasi di Devī nel suo aspetto di Cāmuṇḍā, divinità preposta ai cimiteri e ai campi di cremazione. Questa loro natura psichica le fa anche porre in corrispondenza con otto stati mentali negativi dell'essere umano (cfr ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] un uso non ebraico, ormai di consuetudine di altri culti. Tedeschi intervenne anche sulla spinosa questione della cremazione dei defunti secondo la normativa religiosa ebraica, argomento affrontato in passato dal rabbino Marco Tedeschi di Trieste e ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] Severo.
Nella zona occidentale della città, all'esterno della cinta preromana, si è rinvenuta una necropoli arcaica con sepolture a cremazione (5) e ad inumazione (15), e materiale dei secoli VIII e VII a. C., affine a quello delle necropoli dei ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...