. Capoluogo della popolazione falisca di stirpe italica, ma abitante sulla riva destra del Tevere e strettamente collegata con l'Etruria, sotto la cui influenza si trovava interamente. Falerii sorgeva [...] la regione, negli scavi sono state rinvenute tombe della prima età del ferro tra il sec. IX e l'VIII, a cremazione e con ossuarî di forma ovoidale che si avvicinano alla villanoviana, senza identificarsi con essa, forse per la diversità etnica con ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] prima della seconda metà del III secolo e poiché le edicole funerarie e tutti i rilievi sepolcrali sono da connettere alla cremazione, la durata dell’attività artistica norico-pannonica va prolungata fino agli anni intorno al 240 d.C. e la sua fine ...
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PARABIAGO
Red.
Località in provincia di Milano, sulla destra dell'Olona, nota soprattutto per il rinvenimento, avvenuto nel 1907, di una patera figurata d'argento. Si tratta di una patera su piede, [...]
Nella prima edizione della patera (A. Levi), si dice che essa era stata trovata usata come coperchio di una tomba a cremazione, costituita da un'anfora di tipo vinario, segata ai due terzi, secondo un costume frequente nella zona di Legnano, insieme ...
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KUŚINAGARA
G. Verardi
Luogo dove avvenne il parinirvāṇa, o finale estinzione del Buddha Sākyamuni, identificato con il gruppo di rovine situate in prossimità della piccola città di Kasiā nello stato [...] , accanto allo stūpa del nirvāṇa fatto costruire dallo stesso Aśoka; la seconda dinanzi al luogo dove erano state distribuite, a cremazione avvenuta, le reliquie del Tathāgata. Ora, nel sito non v'è traccia delle colonne, né vi è alcuna struttura che ...
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sepoltura La maniera in cui si dispone del cadavere, in tutte le civiltà condizionata da tradizioni religiose. Secondo l’orientamento generale di ciascuna religione, un aspetto di quella complessa esperienza [...] eretica o scismatica; gli scomunicati o i personalmente interdetti; chi ha disposto di essere cremato quando consti che la cremazione sia stata scelta come negazione dei dogmi cristiani, o con animo settario, o per odio contro la religione cattolica ...
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ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] anche il primo utente, due anni dopo la morte avvenuta nel 1874). Nello stesso anno della cremazione di Keller, fu fondata a Milano la Società per la cremazione dei cadaveri – il cui primo presidente fu il già citato De Cristoforis –, che ebbe tra i ...
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GALLICA, CIVILTÀ
Pericle Ducati
. S'intendono con tale denominazione lo sviluppo della civiltà preromana in Francia e la manifestazione della civiltà delle stirpi galliche in Italia, nelle regioni [...] I a. C.; del sec. I è l'altro complesso sepolcrale, pure di Ornavasso, del fondo "Persona", coi riti dell'inumazione e della cremazione, il quale ultimo rito era comune in Gallia nel sec. I a. C. (Cesare, Bell. Gall., VI, 19). Nella parte più antica ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] la diffusione del buddhismo si segnali in Corea agli esordi del periodo dei Tre Regni, una pratica quale quella della cremazione si diffonderà soprattutto nel corso del regno Grande Silla o Silla Unificato (668-935 d.C.) quando è attestato il ...
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NORICO-PANNONICA, Arte (v. vol. V, p. 558, s.v. Noricum)
O. Harl
Nonostante le diverse vicende storiche, in epoca imperiale le provincie del Norico e della Pannonia costituivano per molti riguardi un'unità [...] prima della seconda metà del III sec., e poiché le edicole funerarie e tutti i rilievi sepolcrali sono da connettere alla cremazione, la durata dell'attività artistica norico-pannonica va prolungata fino agli anni intorno al 240 d.C., e la sua fine ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] (IX sec. a.C. - primi secoli d.C.) sia dopo l'avvento delle etnie turche (V-VI sec. d.C.). La cremazione ha invece una documentazione più limitata nel tempo e nello spazio, seppur di grande interesse; questo rito fu in auge soprattutto nel delta ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...