Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] suppellettili fittili e metalliche si possono attribuire alla prima Età del Ferro. Queste tombe si dividono in tre tipi: tombe a cremazione poste in pozzetti sostenuti da muri a secco; tomba a forma di piccola thòlos (altezza m 1, diametro m 1) di ...
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USTRINO
Gioacchino MANCINI
. La voce ustrinum designava per i Romani uno speciale luogo, presso le necropoli e i colombarî, dove i parenti bruciavano i corpi dei loro cari per poi raccoglierne i resti [...] Iulia Genetiva in Hispania proibisce lo stabilirsi di nuovi ustrina a meno di 500 passi dalla città.
Il rito della cremazione (crematio) si svolgeva così. Gettati fiori o corone sulla catasta lignea (rogus), le si dava fuoco fra nenie di lamento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] -600 d.C.) che copre un insediamento preistorico, sono stati messi in luce pozzi foderati di mattoni contenenti resti di cremazioni accompagnati da perle di vetro o in pietre semipreziose e foglie d'oro decorate da immagini di divinità Hindu, tra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] Mound (Ohio) alcuni tumuli contengono infatti in un'unica tomba rivestita di scorza inumazioni distese, bundle burials e resti di cremazioni. In quest'epoca (ca. 100 a.C. - 100 d.C.) i tumuli funerari Adena divennero più elaborati e molto più ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (v. vol. V, p. 623)
M. Tirelli
Fino a pochi anni or sono la fase protostorica era attestata solo da sporadici e casuali rinvenimenti: recenti scavi hanno permesso [...] di un particolare rituale paleoveneto già documentato, p.es., ad Altino, Este, Adria e Padova, e i resti di una tomba a cremazione, databile nell'arco del VI sec. a.C. e distrutta dalla fossa di deposizione del cavallo.
Della città, in corso di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] la morte di questi individui e le loro attività in mare. Tra i riti documentati nell'Isola di Pasqua vi è quello della cremazione su bassi tumuli o in fosse delimitate da lastre di roccia, ubicate in genere all'interno dei luoghi di culto (ahu ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] Duemila, Cavallermaggiore 1997, pp. 208 s.; A. Comba - E. Mana - S. Nonnis Vigilante, La morte laica, II, Storia della cremazione a Torino (1880-1920), Torino 1998, passim; S. Nonnis Vigilante, Igiene pubblica e sanità municipale, in Storia di Torino ...
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POLLI, Giovanni
Alessandro Lustig
Medico, nato a Milano il 1° ottobre del 1812, ivi morto il 14 giugno 1880. Compì gli studî nell'università di Pavia, dove si laureò in medicina e chirurgia nel 1837. [...] rinomanza ebbe una sua "polvere zootrofica" intesa a rimineralizzare l'organismo. Il P. fu anche convinto assertore della cremazione dei cadaveri. Fu socio di diverse accademie scientifiche, e anche dell'Istituto lombardo di scienze e lettere (1854 ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] forti come quella dei Tartessi, ma in genere l’organizzazione politica non oltrepassava il clan; rito funebre fondamentale era la cremazione; il culto si svolgeva sui monti e nelle grotte; erano venerati gli spiriti della natura, un dio solare (Neto ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] del Modione dove è stata scoperta una nuova necropoli, detta di Buffa, con varie centinaia di tombe, sia ad incinerazione che a cremazione, databili dalla fine del VII sec. a. C. agli inizî del W. Moltissime altre tombe sono state rinvenute ad O del ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...