Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] (1600-500 a.C.) i rinvenimenti si fanno più abbondanti: nella fase più antica predomina l’inumazione, mentre la cremazione si afferma successivamente. Quest’ultima è ancora attestata nell’età del Ferro, periodo che termina allo scadere del 1° sec ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] il Nord era dominato dall’influsso di elementi celtici e illirici. Coesistevano durante questo periodo i riti della cremazione e dell’inumazione.
Religione
Scarse notizie sulla religione dei Traci sono fornite dagli scrittori antichi (in primo luogo ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] bronzo, importati dalla Laconia, questi ultimi imitati anche nel bucchero in grande quantità. Altro contenitore per i resti della cremazione, deposto come i crateri in cubi di tufo, è il lebete di bronzo, la cui superficie esterna è talvolta decorata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] . Secondo il rituale tipico delle culture archeologiche attribuite agli antichi Slavi, i defunti erano incinerati. I resti della cremazione erano collocati in tombe a fossa di pianta circolare (diametro 20-80 cm; profondità 20-60 cm) all’interno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] nel tempo, una radicale trasformazione, probabilmente sotto influenze provenienti dall’area cristiana della Moravia: la cremazione venne sostituta progressivamente dall’inumazione, con alcuni costumi locali, ad esempio quello masoviano di circondare ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] palafitticolo-terramaricoli, specie in pianura; nella L. occidentale si affermano culture, caratterizzate dal rito funerario della cremazione e dalla deposizione di armi nei corredi, come quella della Scamozzina-Monza e, più tardi, quella di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] una certa quantità di ceramica euboico-cicladica, soprattutto coppe a semicerchi penduli, è stata trovata in una necropoli indigena a cremazione. In Grecia i primi oggetti stranieri importati si datano al X sec. a.C. e sono stati trovati nelle ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] essa e sono caratterizzate generalmente dall’inumazione in posizione distesa o seduta del defunto e, in rari casi, dalla cremazione; alcuni inumati venivano cosparsi con ocra e in alcune tombe era presente un corredo funebre costituito da ornamenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di una massiccia immigrazione di genti nordafricane apportatrici di costumi e riti differenti. Nel mondo fenicio di Occidente la cremazione cadde così in disuso sino all'epoca ellenistica, quando tornò in auge probabilmente per influsso greco. Il ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] . Il Bronzo recente, attestato da abitati sulla sponda dei laghi e su alture fortificate, è caratterizzato dal rito funebre della cremazione. Nella prima età del Ferro (9° sec. a.C.), sull’altopiano, alcune ricche sepolture (ora di nuovo a inumazione ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...