Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] . Se, qualche decennio fa, in Italia quasi tutti sceglievano di essere sepolti, oggi una percentuale significativa preferisce la cremazione (il corpo ridotto in cenere poco dopo la morte). Una recente legge dello Stato italiano rende possibile anche ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] alle divinità le offerte degli uomini; ma ha una parte importante anche nei riti di purificazione, nei riti funerari (cremazione), e in riti cosiddetti di passaggio, in cui, per instaurare un rinnovamento delle condizioni (per es., nelle feste di ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] destinati alle comunità religiose di appartenenza e in India, quando vi è un dubbio, i cadaveri vengono destinati alla cremazione secondo lo stile hindu. Neppure i bambini ospiti dello Shishu Bhavan di Calcutta, almeno quelli in condizione d’essere ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] . La credenza in un oltretomba è largamente dimostrata, soprattutto dalla modalità dei riti funebri (che presentano sia la cremazione sia l’inumazione), comuni, del resto, a numerosi popoli indoeuropei
La religione dei popoli slavi sopravvisse fino ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] 'abolizione dell'obbligo dell'insegnamento religioso (1876), al riconoscimento del giuramento pubblico non religioso (1876) e della cremazione (1888), è chiara la continuità tra Destra e Sinistra nello sforzo di creare uno Stato non confessionale e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dalla realizzazione di grandi tombe a tumulo, fu segnata principalmente dalla diffusione del buddhismo, che prevedeva la cremazione dei corpi. Con la successiva divulgazione della scrittura ebbe inizio il periodo storico, coincidente con l ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] a sinagoga un edificio un tempo usato come chiesa; se il giudaismo imponga l'inumazione del cadavere e vieti la sua cremazione.
Nel XX secolo un problema fondamentale per il diritto ebraico è stato quello di preservarne l'autorità pur riconoscendo la ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...