L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] fine del VI sec. a.C., maschere. A Creta nel corso del VII sec. a.C. sono attestate sia l'inumazione che la cremazione in pithoi, con tombe dal ricco corredo a Fortetsa (tomba 1) e nel dromos della tholos di Kaniale Tekke; ad Afrati, accanto al ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] tarda età del Bronzo (XIII-VIII sec. a.C.). In questo periodo prevale, in gran parte dell'Europa, il rito della cremazione che prevede la raccolta delle ceneri dei defunti in ossuari a loro volta deposti in fosse praticate nel terreno nell'ambito ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] a Chalandriani, intorno a 4000 a Manika). L'inumazione è generalizzata, anche se alla fine del periodo è attestata la cremazione a Stenò. Nel BA le pratiche funebri vere e proprie sono rimaste semplici; il defunto è sepolto in posizione contratta ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] di questa pratica alla metà del II sec. d.C. Per tutta l'età repubblicana fino alla metà del II sec. d.C. il rito della cremazione e quello dell'inumazione coesistono, con una netta prevalenza della prima tra il III-II sec. a.C. fino al I sec. d.C ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] c., diritto nel quale si distinguono la facoltà di disporre circa i modi e il luogo della sepoltura (scegliendo, ad es., la cremazione del cadavere: artt. 79 e segg. regol. polizia mortuaria approvato con d.p.r. 20 ottobre 1975, n. 803) e di dare ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] di corredo al loro interno attestano una marcata differenziazione tra il Baluchistan settentrionale, in cui domina la pratica della cremazione e il vasellame è modellato a mano e privo di decorazione, e le coste del Makran, dove sembra praticata ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] metà dell'VIII e altre 2 all'inizio del VII sec. a.C. Il rito funerario di gran lunga più praticato risulta la cremazione, mentre in 7 casi soltanto il defunto era stato inumato. Due inumazioni sembrano risalire al IX sec. a.C. Colpisce la grande ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] giadeite e conchiglia, anelli di rame e lamine d'oro). A partire dal XII sec. d.C. nelle alteterre Maya la cremazione in vari tipi di urne sostituì l'inumazione. Poco prima della Conquista nelle basseterre Maya solo i nobili erano cremati, mentre ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] la diffusione del buddhismo si segnali in Corea agli esordi del periodo dei Tre Regni, una pratica quale quella della cremazione si diffonderà soprattutto nel corso del regno Grande Silla o Silla Unificato (668-935 d.C.) quando è attestato il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] (IX sec. a.C. - primi secoli d.C.) sia dopo l'avvento delle etnie turche (V-VI sec. d.C.). La cremazione ha invece una documentazione più limitata nel tempo e nello spazio, seppur di grande interesse; questo rito fu in auge soprattutto nel delta ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
acquamazione s. f. Procedimento funerario consistente nello scioglimento della salma attraverso idrolisi alcalina, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆...