L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] nel tempo, una radicale trasformazione, probabilmente sotto influenze provenienti dall’area cristiana della Moravia: la cremazione venne sostituta progressivamente dall’inumazione, con alcuni costumi locali, ad esempio quello masoviano di circondare ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] P., costruite a camere sepolcrali coperte a vòlta a botte o a tetto piano, del tipo a colombari per il rito della cremazione cui spesso dal II sec. in poi si fonde quello dell'inumazione in sarcofagi, attestando una sopravvivenza di usi e di costumi ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] dovevano avere valore di amuleto. Lo stato di conservazione dimostra che alcuni di questi oggetti furono posti sul cadavere durante la cremazione, mentre altri furono collocati entro le tombe dopo il rogo.
Le armi sono rare ad Este. Una tomba del I ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] Bologna etrusca per alcuni aspetti formali: non esistono a M. i grandi segnacoli figurati; le tombe sono costantemente a cremazione; la produzione della ceramica locale è molto intensa; si trovano talvolta iscrizioni su oggetti di instrumentum. Di un ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] diverse dal punto di vista struttivo e rituale. Il rito dell'inumazione, preponderante, è contemporaneo e parallelo a quello della cremazione, tanto in epoca greca che romana, com'è dimostrato dall'identità dei corredi. Per i secoli iv-ii i tipi ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] palafitticolo-terramaricoli, specie in pianura; nella L. occidentale si affermano culture, caratterizzate dal rito funerario della cremazione e dalla deposizione di armi nei corredi, come quella della Scamozzina-Monza e, più tardi, quella di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] una certa quantità di ceramica euboico-cicladica, soprattutto coppe a semicerchi penduli, è stata trovata in una necropoli indigena a cremazione. In Grecia i primi oggetti stranieri importati si datano al X sec. a.C. e sono stati trovati nelle ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] essa e sono caratterizzate generalmente dall’inumazione in posizione distesa o seduta del defunto e, in rari casi, dalla cremazione; alcuni inumati venivano cosparsi con ocra e in alcune tombe era presente un corredo funebre costituito da ornamenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di una massiccia immigrazione di genti nordafricane apportatrici di costumi e riti differenti. Nel mondo fenicio di Occidente la cremazione cadde così in disuso sino all'epoca ellenistica, quando tornò in auge probabilmente per influsso greco. Il ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] norico-pannonica è un rilievo sepolcrale spesso ricorrente, con una cornice ornamentale a curve di volute. Con l'abolizione della cremazione dal III sec. d. C. in poi sparisce la stele scolpita, ed al suo posto appare il sarcofago, composto spesso ...
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cremazione
cremazióne s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare «bruciare»]. – Procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere (e perciò detto anche, spec. in etnologia, incinerazione), eseguita attualmente...
crematorio
crematòrio agg. e s. m. [der. di cremare]. – 1. agg. Relativo alla cremazione: forno c., forno a riverbero, alimentato a legna in modo che le fiamme avvolgano la salma e la consumino senza che i residui del combustibile si mescolino...