Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] le rivoluzioni colorate e gli scontri di Maidan di fine 2013 sono stati, secondo la Russia, fomentati dall’Occidente. Il Cremlino è ben consapevole che l’instabilità dai paesi limitrofi si può propagare verso la stessa Russia mettendo a rischio la ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del drammaturgo russo N. F. Stukalov (Gundorovskaja, Doneck, 1900 - Mosca 1962). Come giornalista, girò la Russia osservando quell'opera di "edificazione socialista" che rappresentò poi nei [...] è incentrata la trilogia costituita da Čelovek s ruž´ëm ("L'uomo col fucile", 1937), Kremlëvskie kuranty ("Il carillon del Cremlino", 1942) e Tret´ja patetičeskaja ("La terza patetica", 1959). Una più sottile capacità d'analisi psicologica P. mostrò ...
Leggi Tutto
di Evgeny Utkin
«Il conservatorismo non impedisce il movimento in avanti e verso l’alto, ma blocca il movimento all’indietro e verso il basso, verso il buio caotico, il ritorno allo stadio primitivo». [...] , ci si rende conto che il timore di assistere alla nascita di una nuova dittatura fondata sullo strapotere del capo del Cremlino è infondato. Lo dimostra la storia. Il passato insegna che tutti i movimenti di opposizione e di protesta nel mondo si ...
Leggi Tutto
Poeta e rivoluzionario iraniano (Kirmānshāh 1887 - Mosca 1957). Dopo un periodo ricco di lotte politiche, che lo videro tra i protagonisti, avviò intorno al 1915 a Kirmānshāh la pubblicazione del periodico [...] ), acquisì la cittadinanza sovietica e le sue posizioni politiche divennero marcatamente comuniste, come testimonia il suo poema Kremlin ("Cremlino", 1923), un'elegia al comunismo. L. compose, oltre all'opera Kāwa-i āhangiar ("Kāwa il fabbro"), anche ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] diffusa nell’architettura del 15° e 16° secolo.
Anche la fioritura della pittura fu legata a Mosca e al Cremlino, per la decorazione del quale lavorarono i migliori artisti del tempo. Nella cattedrale dell’Annunciazione, accanto a Teofane il Greco ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (n. Mosca 1902 - m. 1986), prof. all'univ. di Mosca e all'Istituto d'arte Surikov. Si è dedicato allo studio dell'arte russa, in particolare del periodo bizantino, ma è anche autore di [...] ("Studi di storia dell'arte russa", 1967); in italiano sono stati tradotti i saggi: Andrej Rublëv (1962); Il Maestro del Cremlino (1963); I tesori dell'arte russa (1966); Le icone russe. Problemi di storia e d'interpretazione artistica (1976). ...
Leggi Tutto
Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, [...] a Roma, a Napoli e a Milano (1474) e, infine, in Russia dallo zar Ivan III: partecipò alla ricostruzione del Cremlino a Mosca, innalzò la chiesa dell'Assunzione e iniziò quella di S. Michele Arcangelo, tutte opere che rivelano la sovrapposizione di ...
Leggi Tutto
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] , ci si rende conto che il timore di assistere alla nascita di una nuova dittatura fondata sullo strapotere del capo del Cremlino è infondato. Lo dimostra la storia. Il passato insegna che tutti i movimenti di opposizione e di protesta nel mondo si ...
Leggi Tutto
KAZAKOV, Matvej Fedorovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Architetto, nato nel 1733, morto a Mosca nel 1812. Di una straordinaria attività, si può dire che nessun edificio venisse innalzato a Mosca all'epoca [...] Mosca. Tracce d'elementi gotici si possono rilevare nel castello di Petrovskij (1775-82) e nel portale del monastero di Čudov, nel Cremlino. Il K. lavorò pure a Kaluga, e a Tula; i principali progetti sono quelli dei castelli di Kaluga, Konikovo e ...
Leggi Tutto
bombardamento mirato
loc. s.le m. Bombardamento rivolto contro un obiettivo prestabilito.
• Nell’ultimo anno il presidente [Barack Obama] ha fatto uccidere almeno una dozzina di figure di alto profilo [...] anche le relazioni già impossibili con Islamabad, alla faccia del multilateralismo. (Foglio, 6 giugno 2012, p. 3) • Il Cremlino accusa l’Ucraina di colpire oltre la frontiera. E a Mosca si parla di possibili bombardamenti mirati in territorio ucraino ...
Leggi Tutto
cremlinologo
cremlinòlogo s. m. (f. -a) [comp. di Cremlino e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Era così denominato in passato l’osservatore politico che seguiva sistematicamente gli avvenimenti dell’Unione Sovietica e in partic. del Cremlino (fortezza...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...